Imperatore romano d'Oriente (377-408 d. C.). Figlio di Teodosio I, alla morte di questo (395) ereditò solo la parte orientale dell'Impero, mentre l'occidentale spettò al fratello Onorio. In un momento [...] per l'Impero, regnò assai debolmente, dominato dalla volontà della moglie Eudossia e dei suoi ministri, prima Rufino, quindi Eutropio. Durante il suo regno si ebbero incursioni degli Unni in Asia, dei Visigoti in Tracia e in Mesia, che determinarono ...
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Vescovo di questa città (nel Ponto), successe ad Eulalio che, cacciato da Amasea per opera degli ariani, vi ritornò dopo la morte di Valente (9 agosto 378); nell'omelia contro la festa delle calende parla [...] della morte di Rufino (395) e dell'eunuco Eutropio (sotto Arcadio) come di fatti recenti. Al dire di Fozio (Quaest. Amphil., 312), pervenne a un'estrema vecchiaia. Il suo successore fu Palladio, che prese parte al concilio di Efeso (431). Possiamo ...
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Personaggio di notevole importanza alla corte di Costantinopoli, sotto gl'imperatori Teodosio il Grande e Arcadio. Figlio di Tauro Emiliano che era stato prefetto del pretorio in Italia e console nel 361, [...] nel 393 fu nominato praefectus urbi a Costantinopoli. Contribuì alla destituzione dell'influentissimo eunuco Eutropio e, dopo la scomparsa di questo, si pose a capo della tendenza antigermanica e antibarbarica. I buoni uffici dell'imperatrice ...
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Storico (Cividale del Friuli tra il 720 e il 724 - Montecassino 799 circa). Di nobile famiglia longobarda, monaco dapprima nel convento di Civate presso Como, poi di Montecassino (forse dal momento in [...] a Montecassino verso il 786. Autore di una Historia romana (forse prima del 774), rifacimento e continuazione di Eutropio, e dei Gesta episcoporum Mettensium, modello delle cronache vescovili posteriori, il suo nome è però legato soprattutto alla ...
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Nato a Villanueva y Geltrú il 27 gennaio 1808, morto il 16 agosto 1833. Laureatosi in legge nel 1831, l'anno dopo fu nominato abogado des los reales Consejos. Agli studî letterarî s'era consacrato con [...] ardore. Nel 1831 aveva tradotto l'epistola di Giovanni Grisostomo a Eutropio, la Mirra dell'Alfieri (Producciones escogidas de D. M. de C., Barcellona 1858, pp. 147-86) e forse anche il Belfagor del Machiavelli (in Diario de Barcelona, 17-18 marzo ...
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Storico romano (sec. 4º d. C.), di origine africana; fu governatore della Pannonia secunda, e prefetto dell'urbe al tempo di Teodosio. Scrisse una storia dell'impero (Caesares) da Augusto fino al 360, [...] e carattere soprattutto biografico. Fonti principali furono Svetonio, e per la parte più recente una fonte comune con Eutropio (cosiddetta Kaisergeschichte di A. Enmann). Una rielaborazione della prima parte è l'anonima Epitome de Caesaribus; questa ...
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ORANGE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Léopold Albert CONSTANS
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Adriano H. LUIJDJENS
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Città della Francia sud-orientale, nel dipartimento di Valchiusa, 29 km. [...] m. s. m. al centro di una fertile piana alluvionale sulla riva sinistra del Meyne, ai piedi della collina di Sant'Eutropio (109 m.) sulla quale s'innalzano le rovine dell'antico castello. Sulla destra del Meyne si stendono i sobborghi e la stazione ...
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Padre della Chiesa, il più celebre degli oratori sacri (Antiochia fra il 344 e il 354 - Comana, Cappadocia, 407). Educato con gran cura presso il retore Libanio e nella religione cristiana dal vescovo [...] . Con questo, G. entrò presto in urto, per sostenere il diritto d'asilo di cui doveva profittare poi lo stesso Eutropio. La sua nomina aveva già scontentato Teofilo d'Alessandria; le misure prese nel viaggio in Asia (401), specie contro vescovi ...
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HALM, Karl Felix
Filologo classico, nato a Monaco il 5 aprile 1809, ivi morto il 5 ottobre 1882, dopo essere stato dal 1856 direttore della Staatsbibliothek e professore in quell'università. È noto il [...] (1854-62). Fu inoltre dotto e coscienzioso editore di testi dell'età imperiale: Tacito, 1850; Floro, 1853; Eutropio, 1854; Rhetores latini minores, 1863; Valerio Massimo, 1865; Quintiliano, 1868-69. Alcune sue edizioni, come quella tacitiana ...
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Moglie di Arcadio e madre di Teodosio II. Era figlia del franco Bauto, che fu generale di Graziano e console nel 385. Sposò Arcadio il z7 aprile 395, e per la sua bellezza e la sua intelligenza esercitò [...] ascendente sul debole marito. Negli affari dello stato la sua ingerenza divenne preponderante dopo la caduta del potente eunuco Eutropio, alla quale E. non fu certamente estranea. Si mostrò molto zelante nella difesa dell'ortodossia, e onorò vescovi ...
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eutropia
eutropìa s. f. [comp. di eu- e -tropia]. – In chimica, la regolare variazione di forma cristallina di una serie di composti al variare del numero atomico dell’elemento.