VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] una dichiarazione di fede richiamandosi alle condanne diEutiche e di Nestorio. Forse fu prima di questo concilio che Aureliano di Arles, avendo ricevuto il "pallium" da V. ed esercitando funzioni di vicario apostolico, inviò a Costantinopoli il ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] che ci conserva la notizia dell'offensiva e della cattura diEutichio, un tardo testo della fine del sec. X, il col problema dei rapporti religiosi dei vescovi di Roma con i sovrani diCostantinopoli. L'Isaurico, come un secolo prima Costante ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione diCostantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] e i martiri che l'hanno testimoniata (Germano diCostantinopoli, Historia ecclesiastica). Sul muro occidentale o nel nartece Michailo i Eutichij / L'oeuvre des peintres Michel et Eutich (Patrimoine culturel et historique de la R.S. de Macédoine ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] , e si riunirono a Nicea trecentodiciotto vescovi e quattro patriarchi: il patriarca di Alessandria, il patriarca di Roma, il patriarca di Antiochia e il patriarca diCostantinopoli; e il motivo per cui Costantino li convocò fu che, quando egli ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] nomi di alcuni frescanti del periodo tardobizantino che firmarono le loro opere, come Michele Astrapas ed Eutichio, Milano 1982, pp. 655-669; id., La tipologia monetaria della zecca diCostantinopoli da Anastasio a Giustino II, FR, s. IV, 1-2, 1983, ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] na zografite Mihailo i Eutihij [L'opera dei pittori Michele ed Eutichio], Skopje 1967; D. Bogdanović, V.J. Djurić, D. μετὰ τῆν ῞Αλωση (1450-1830) [I pittori greci dopo la caduta diCostantinopoli (1450-1830)], I, A-1, Athinai 1987; id., Les icônes ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] italo-greca attiva in Italia.Con la riconquista diCostantinopoli da parte dei Bizantini nel 1261 si aprì Eutichio, artisti tessalonicesi attivi soprattutto in Serbia, dipinsero ad affresco sull'iconostasi della chiesa di S. Giorgio nel monastero di ...
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MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] secondo terzo del sec. 11° fu annessa al patriarcato diCostantinopoli. L'arco di tempo che va dalla metà del sec. 9° al ), i cui esponenti, originari di Salonicco, Michele Astrapas ed Eutichio sono conosciuti attraverso numerose iscrizioni ...
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SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] . 4° e identificabile con quella menzionata negli Annales diEutichiodi Alessandria (Grossmann, 1988). Più discusso è l'edificio caratteri è stato ipotizzato che gli artisti provenissero da Costantinopoli (Weitzmann, 1966); ma il dibattito critico è ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] diEutichio, sembra certo che Costante II abbia replicato all'invito di T. mediante l'invio di una sua missiva; ma purtroppo i contenuti di Se la ritrattazione di un ex patriarca diCostantinopoli dinanzi al vescovo di Roma aveva certamente ...
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