BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] bambino come oggetto di possesso e soddisfazione di bisogni egoistici e narcisistici); la condanna dell’aborto e dell’eutanasia (da non confondere con la rinuncia all’accanimento terapeutico, che è invece moralmente legittima); il divieto espresso ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] genetica e all'aborto, a quelle che toccano le opzioni etiche nel campo dell'intervento medico, a quelle riguardanti l'eutanasia). Anche qui la novità degli ultimi decenni sta da una parte nella gravità e vastità delle questioni in gioco praticamente ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] che si incontrano nella vita quotidiana, fra i quali l'etica della fecondazione artificiale, l'aborto e l'uso dei contraccettivi; l'eutanasia, le autopsie, i trapianti di cuore e se il medico debba dire o non dire al paziente che è affetto da un ...
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eutanasia
eutanaṡìa s. f. [dal gr. εὐϑανασία, comp. di εὖ «bene1» e tema di ϑάνατος «morte»]. – 1. Nel pensiero filosofico antico, la morte bella, tranquilla e naturale, accettata con spirito sereno e intesa come il perfetto compimento della...
pro-eutanasia
(pro eutanasia), agg. inv. Favorevole all’eutanasia, che promuove il diritto all’eutanasia. ◆ ieri sera, terz’ultima puntata di «125 milioni di caz...te» – puntata ad alto rischio, a ridosso delle elezioni e con Marco Pannella...