KOESTLER, Arthur
Serena Andreotti Ravaglioli
(App. II, II, p. 141)
Scrittore britannico di origine ungherese, morto a Londra il 3 marzo 1983.
Ottenuta fama internazionale grazie a Buio a mezzogiorno, [...] suscitò la morte di K. e di sua moglie Cynthia, che, ambedue colpiti da malattie letali e convinti assertori dell'eutanasia, si tolsero insieme la vita.
Bibl.: J. Atkins, Arthur Koestler, Neville 1956; P.A. Huber, Koestler: Das literarische Werk ...
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papa, santo. - Karol Wojtyła (Wadowice, Cracovia, 1920 - Roma 2005). Primo papa non italiano dell’epoca moderna dopo Adriano VI (1522-23) e primo papa slavo della storia.
Nato da modesta famiglia, fu studente [...] la difesa e promozione dei diritti umani (in particolare la libertà religiosa), la tutela della vita (contro l’aborto, l’eutanasia e ogni forma di violenza), la protezione della famiglia, la pace e la giustizia sociale. Il pontificato è stato anche ...
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Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] , 1, n. monografico: La responsabilità della critica.
G. Ferroni, I confini della critica, Napoli 2005.
M. Lavagetto, Eutanasia della critica, Torino 2005.
A. Berardinelli, Casi critici. Dal postmoderno alla mutazione, Macerata 2007.
F. La Porta, G ...
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DNR (sigla dell’ingl. Do Not Resuscitate order)
Stefano Faenza
Ordine scritto nelle cartelle cliniche che, negli Stati Uniti, esplicitamente stabilisce che il paziente non deve essere rianimato (➔ rianimazione) [...] , e si impedisce comunque allo stesso di spegnersi per prolungare un’agonia priva di speranza e carica di dolore. In tali casi il non intervento per consentire la morte naturale non ha alcun rapporto con il tanto dibattuto concetto di eutanasia. ...
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Coscioni, Luca. – Uomo politico e attivista per i diritti civili italiano (Orvieto 1967 - ivi 2006). Laureatosi nel 1991 in Economia e commercio presso l'Università La Sapienza di Roma e addottoratosi [...] assistita approvata nel 2004, la difesa della libertà individuale nelle decisioni di fine vita e la lotta per l’eutanasia legale e per il diritto al rifiuto dell’accanimento terapeutico di cui è stato pioniere il suo copresidente P. Welby ...
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Critico letterario italiano (Parma 1939 - ivi 2020). Studioso delle teorie freudiane in rapporto all'arte e alla letteratura, ha adottato i metodi della critica psicanalitica nell'analisi dei testi letterari. [...] ed E. Federn, 4 voll., 1976-81). Successivamente ha pubblicato: la raccolta di saggi Lavorare con piccoli indizi (2003); Eutanasia della critica (2005), in cui descrive la desolazione che caratterizza la critica letteraria contemporanea, Un caso di ...
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Bellocchio, Marco
Bellòcchio, Marco. – Regista italiano (n. Bobbio, 1939). Tra i maggiori rappresentanti del cinema politico, dai risvolti esistenziali e psicanalitici, che dagli anni Settanta apportò [...] di Bella addormentata, film che pone le questioni etiche ed esistenziali in primo piano, dal momento che è ispirato al caso di eutanasia di E. Englaro e alla lotta civile del padre di lei. Nel 2011 la Mostra del Cinema di Venezia a conferito a ...
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La religione è un elemento fondamentale dell’identità nazionale polacca. La Polonia è infatti un paese prevalentemente cattolico e questo distingue i suoi abitanti dai vicini tedeschi, in gran parte protestanti, [...] opting out) nei confronti della Carta sui diritti fondamentali dell’Unione Europea, in quanto il partito Pis temeva che il paese potesse perdere la propria sovranità su alcune materie come aborto, matrimoni tra persone dello stesso sesso e eutanasia. ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] , senza riuscirvi. Nello stesso tempo il Sant'Uffizio condannò alcune aberrazioni della teoria e della pratica del nazismo: l'eutanasia, messa in campo per sopprimere coloro che il regime considerava «non meritevoli di vita» (2 dic. 1940), e la ...
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FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] una riconsiderazione del rapporto fra le scienze empiriche, la filosofia e il potere economico-politico.
Nel volume Eutanasia dei principii logici (ibid. 1989) si ripercorre lo stesso itinerario filosofico condotto nella ricerca delle origini della ...
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eutanasia
eutanaṡìa s. f. [dal gr. εὐϑανασία, comp. di εὖ «bene1» e tema di ϑάνατος «morte»]. – 1. Nel pensiero filosofico antico, la morte bella, tranquilla e naturale, accettata con spirito sereno e intesa come il perfetto compimento della...
pro-eutanasia
(pro eutanasia), agg. inv. Favorevole all’eutanasia, che promuove il diritto all’eutanasia. ◆ ieri sera, terz’ultima puntata di «125 milioni di caz...te» – puntata ad alto rischio, a ridosso delle elezioni e con Marco Pannella...