Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] la sua esecuzione sono affidate a esperti architetti, di cui fonti successive hanno tramandato i nomi: un tale Eustazio, presbitero proveniente da Costantinopoli, e un tale Zenobio, forse di estrazione locale127.
La ricostruzione dei fatti, così come ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] , anche per la prudenza dimostrata quando rifiutò di passare alla prestigiosa sede di Antiochia, dopo la deposizione di Eustazio: in quella occasione Costantino elogiò il suo comportamento (v.C. III 61), in altra occasione gli commissionò cinquanta ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] interesse ha la storiografia (Niceforo Briennio, Anna Comnena), che tratta le vicende dell’impero al tempo delle Crociate. Eustazio di Tessalonica (m. 1192) è autore di prolissi commenti ai poemi omerici, il suo allievo Michele Coniate (conosciuto ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] soglio pontificio. Il 5 luglio, giorno di domenica, venne consacrato in S. Pietro dai vescovi Giorgio di Palestrina, Eustazio di Albano, Citonato di Porto. Sotto l'incubo suscitato dalla "multitudine armatorum exercituum" che aveva scortato fin nella ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] soglio pontificio. Il 5 luglio, giorno di domenica, venne consacrato in S. Pietro dai vescovi Giorgio di Palestrina, Eustazio di Albano, Citonato di Porto. Sotto l'incubo suscitato dalla "multitudine armatorum exercituum" che aveva scortato fin nella ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] esempio il Vaticanus Graecus 372, f. 110), si riscontra anche nelle chiese della Cappadocia, dove la scena appare precocemente (a S. Eustazio a Göreme, n. 11, a Mazılköy (IX secolo), a Göreme n. 13a), trovando confronto anche in Egitto (ad esempio a ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] lo studio dell'opera aristotelica, incoraggiò Salutati nella ricerca di codici antichi, in primis il commento di Eustazio all'Etica Nicomachea.
Particolare attenzione va, infine, riservata alla produzione letteraria dello stesso M. che, nella nutrita ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] agli interessi letterari e alle scienze sacre.
Si impegnò nei progetti editoriali intrapresi (come la stampa del commento di Eustazio ai poemi omerici) e nella ricerca di codici greci da far trascrivere. Si avvalse, in queste attività, dell'aiuto ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] , un ostacolo notevole per i teologi del Logos.
Se poi si pensa alla tradizione monarchiana antiochena da Paolo di Samosata a Eustazio, e alle complesse vicende di Marcello d’Ancira e del suo discepolo Fotino, si ha un’idea di quanto fosse radicata ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] l'antiquaria. Il Politi dedicò a G. il primo volume della traduzione latina dei Commentarii in Homeri Iliadem di Eustazio (Firenze 1730-35).
Il rinnovato interesse per lo studio del greco si svolgeva in polemica con la cultura gesuitica, considerata ...
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