RAIMONDI, Gianni
Giancarlo Landini
RAIMONDI, Gianni. – Nacque a Bologna il 17 aprile 1923, secondo di quattro fratelli e una sorella; il padre gestiva un’attività commerciale, coadiuvato dalla madre, [...] nell’acuto: La pietra del paragone e la prima esecuzione in tempi moderni di Armida di Rossini, nella piccola parte di Eustazio, con Maria Callas, al Maggio Musicale Fiorentino del 1952, La sposa venduta di Smetana al Comunale di Firenze, Linda di ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo bizantino
Andrea Paribeni
Varietà e variabilità delle situazioni climatiche e geomorfologiche furono senz'altro tra i fattori che maggiormente [...] specializzata a rilevante sbocco commerciale. Gli sforzi compiuti in età mediobizantina da grandi proprietari terrieri, come Eustazio Boilas, Gregorio Pakourianos, Michele Psello e Atanasio, per migliorare la rendita delle proprie terre, non ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Zeuxis, forse abbreviazione di Ζεύξιττος, che è il nome dato dai codici del Protagora di Platone)
Carlo Albizzati
Pittore d'Eraclea, probabilmente quella di Lucania: in tal caso uno degl'Italioti [...] 1, 1) aggiunge che le modelle furono celebrate da molti poeti. Plinio dice che, ai tempi suoi, la pittura era a Roma; Eustazio (Ad Iliad., II, p. 868) riferisce, non sappiamo da qual fonte, ch'era stata in Atene. Eliano (Varia hist., IV, 12) racconta ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] loro delegazione, rifiutò di accettare come formulazione di fede il simbolo niceno, e tra loro ci fu anche Eustazio, che aveva capitanato la delegazione.
Impegnato in modo diretto e drammatico nelle vicende della controversia ariana come nessuno ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] il latino. Al concilio di Nicea sono presenti cinque vescovi dell’Arabia, in quello di Calcedonia ben diciassette (tra cui un Eustazio vescovo dei saraceni, che nel 458 figura vescovo di Damasco).
La presenza giudaica in Egitto è molto forte, ma non ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] di Nicea e di Costantinopoli. Edizione critica, Roma-Freiburg-Basel-Bercelona-Wien 1967, pp. 18-19.
119 Eustazio di Antiochia parla di duecentosettanta partecipanti, secondo Atanasio e Gelasio essi sarebbero circa trecento. Per la natura simbolica ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] un quartiere è confermata dalla richiesta dei Pisani di ottenerne uno come l'avevano i Veneziani e in parte da Eustazio, arcivescovo di Tessalonica: nel 1185 costui menziona un quartiere latino addossato alle mura all'interno della città. Forse c ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] si evoca il fantasma aristotelico dello stato misto per farlo calare su Venezia. Già alla fine del secolo XIII Eustazio di Tessalonica accosta la città alla mitica repubblica dei Feaci, quasi settentrionale revival di quell'antico stato felice (4 ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] pugliese del sec. 12° in senso occidentale, in una fase più matura che è lecito correlare al governo dell'abate Eustazio e dei suoi immediati successori (Belli D'Elia, 1990a). Protagonista della svolta sembra essere stato lo scultore che lega il ...
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L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] notevole successo, soprattutto in ambiente alessandrino, incontrò anche forti opposizioni, che per altro, come evidenzia il caso di Eustazio di Antiochia, al di là della pura e semplice ripulsa non riuscivano a concretarsi in una vera e propria ...
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