BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] 'Inghilterra a Filippo Augusto che glielo accordò, aggiungendo però di non voler essere ritenuto responsabile qualora il B. fosse caduto nelle mani di Eustachioilmonaco o degli uomini di suo figlio che, con le loro navi, incrociavano in quel tratto ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] probabilmente due parenti. Il quasi sconosciuto Bobone fu nominato cardinale diacono di S. Teodoro, ilmonaco cluniacense Giovanni di S di S. Salvatore alle Coppelle (26 nov. 1195), S. Eustachio (12 maggio 1196), S. Lorenzo in Lucina (26 maggio 1196 ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Firenze.
Stabilitosi nel palazzo di S. Eustachio (attuale palazzo Madama), il cardinale de' Medici seppe convertire in influire sugli affari dell'Impero, la libertà di proteggere ilmonaco ribelle. Il caso di Lutero non fu tuttavia l'unico esempio di ...
Leggi Tutto
CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] don Fernando (più tardi re Ferdinando I d'Aragona) indussero Benedetto XIII a conferirgli il cappello cardinalizio con il titolo diaconale di S. Eustachio, il 22 settembre 1408, quando a Perpignano procedette per la quinta volta alla nomina di ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] [BHL Suppl.], 2584), la Vita di Eustachio scritta per un monaco di Montecassino di nome Adenulfo (BHL., cavalcature) dagli abati Ponzio di Cluny e Ugo di Saint-Gilles, risalì il Rodano. A Maguelonne ricevette da Sigiero, abate di St-Denis di Parigi ...
Leggi Tutto
GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] di Reims. In contrasto con il suo ostentato rispetto per i canoni, G. V concesse al monaco Ugo, in cambio di una . Le discussioni sulla controversia tra S. Eustachio e Farfa si protrassero per molto e, il 9 apr. 998, giudici papali e imperiali ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] e Damiano che poi, il 29 novembre 1503, muterà con quella di S. Eustachio. Una clamorosamente scandalosa al Concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, s.v.
M. Monaco, La situazione della Reverenda Camera Apostolica nell'anno 1525, Roma 1960, s ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] conobbero una larga diffusione, in particolare quello che Usuardo, monaco di Saint-Germain-des-Prés, compose verso l'anno 875 può citare in questo senso il Miracolo di Chone a opera dell'arcangelo Michele, Eustachio e il cervo, Simeone Stilita sulla ...
Leggi Tutto
CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] nel Mediterraneo sia dal trasferimento nel 1176 di alcuni monaci nel monastero di Monreale, fondato nel 1174; né 1877). Eustachio, arciprete di Casalrotto presso Mottola in Terra d'Otranto, donò al cenobio, nel 1263, il manoscritto con il Codex Legum ...
Leggi Tutto
CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] il ben più grave e noto sacco, il C. non si rifugiò in Castel Sant'Angelo con il papa, ma rimase - come altri porporati filoimperiali - nel suo palazzo sito nei pressi di S. Eustachio ..., a cura di L. H. Labande, Monaco 1910, pp. 63 s.; P. Giovio, ...
Leggi Tutto