CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] il ben più grave e noto sacco, il C. non si rifugiò in Castel Sant'Angelo con il papa, ma rimase - come altri porporati filoimperiali - nel suo palazzo sito nei pressi di S. Eustachio ..., a cura di L. H. Labande, Monaco 1910, pp. 63 s.; P. Giovio, ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] S. Francesco d'Assisi a Palermo e quelli al Viceré Eustachio duca di Laviefuille (1754), a Carlo Filippo Cottone principe di di S. Martino con il povero (1778-86), posta con studiata ubicazione nell'atrio dell'abbazia dei monaci benedettini di S. ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] ‰ nel 1928-32: l'Olanda vanta, fra gli stati d'Europa, il più piccolo coefficiente di mortalità. L'eccedenza dei nati vivi sui morti, l'isola Taboga e Sant'Eustachio. De Witt mandò l'ammiraglio 1573) appunto nell'889 da monaci di S. Bavone di Gand. ...
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RACINE, Jean
Ferdinando Neri
Nato a La Ferté-Milon nel 1639 (l'atto di battesimo porta la data del 22 dicembre), morì a Parigi il 21 aprile 1699. Orfano di madre nel 1641, del padre nel 1643, fu allevato [...] 'anima ciò che per la Fedra antica era il destino. La Fedra di R. finisce per : per l'Andromaca, Eustachio Manfredi (1705 circa), critica delle sue tragedie, Torino 1925; K. Vossler, J. R., Monaco di Baviera 1926; V. Lugli, R., Roma 1926; M.me Saint ...
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POLLAIOLO, Antonio e Piero di Iacopo Benci, detti del
Pietro Toesca
Pittori, scultori e orafi di Firenze. Antonio nacque, secondo documenti fiorentini, nel 1429, o nel 1432, o nel 1433; nel 1426, secondo [...] di Torino; toni preziosi e profondi ha il colore: ma la figura di S. Eustachio, meno energica nei contorni, fa pensare che per Milano, nei due disegni un tempo posseduti dal Vasari (Monaco, Gabinetto delle stampe; New York, coll. privata) che poterono ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] d'un convento, c'è un braccio di ferro tra il padre provinciale e il padre generale dell'ordine cui il convento appartiene. Non è colpa sua se delle monache rifiutano il confessore loro assegnato, se, per "competenza di foro", un rettore ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] morbidi ed espansi che già abbiamo visto nella Madonna di Monaco e che incontreremo ancora, ma prossimo a quello di un quasi in gara con quelle del sant’Eustachio pollaiolesco già in San Miniato.
Il giovane maestro
Un paesaggio non meno incantato, ...
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Attività subacquee
Franco Capodarte
Tipologie
Le attività subacquee moderne sono nate negli anni Trenta, soprattutto in ambito militare e per la pesca dilettantistica e professionale. Nel dopoguerra [...] il Brasile che cominciava ad affermarsi in campo internazionale.
Nel gennaio 1959 nei saloni del Museo oceanografico del Principato di Monaco per spingere l'aria nelle trombe d'Eustachio. La manovra riuscì e il record fu suo. Mayol aveva osservato le ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] trovano nel coro dei monaci (ca. 1175-1180). In una fase di poco seguente ebbero le loro v. la Trinity Chapel (dopo il 1184) e la Corona sviluppato (v. della Morte della Vergine e di Eustachio). La costruzione e l'invetriatura del corpo longitudinale ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Acquistò la "Farnesina" già di Agostino Chigi.
Il Cardinal Eustachio Odoardo ereditò i tesori antiquarî appartenenti a Fulvio formate da Karl Theodor e Graf von Thun (quest'ultima passata a Monaco nel 1813).
La sezione egizia risale al 1820 e al 1826, ...
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