Sacerdote giansenista (Genova 1761 - ivi 1826). A Pavia fece parte, con V. Palmieri, P. Tamburini e altri, di un cenacolo politico-religioso che mirava alla diffusione delle idee della Rivoluzione francese, vedendovi una via aperta ai postulati giansenisti. È anche noto, oltre che per l'attività politica nella Repubblica ligure del 1797-98, per la conversione di Enrichetta Manzoni Blondel (1810), per ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] cure della campagna e cercando conforto e speranza in concezioni escatologico-millenaristiche: infatti, fin dal 1791 aveva conosciuto EustachioDegola, durante un viaggio di questo in Toscana, instaurando con lui uno stretto legame che ebbe non poca ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] Lodi, a cura di C. Zaghi, Milano 1958-66, ad Indices;F. Cavriani, Elogio..., Milano 1812;A. De Gubernatis, EustachioDegola,il clero costituzionale e la conversione della famiglia Manzoni, Firenze 1882, p. 265; G. Vittani, Spigolature dell'Arch. di ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] simili ".
Nello stesso anno inizia - a quanto risulta dai carteggi pubblicati - la corrispondenza epistolare del B. con EustachioDegola e la sua vivade propaganda del riformismo portorealista e giansenizzante presso il clero ed il vescovo di Ivrea ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] sono occorsi ultimamente" (Carteggi digiansenisti..., I, p. 599). Il 19 giugno 1797 il D. si rivolse ad EustachioDegola, il più vivace e politicizzato tra i giansenisti liguri, complimentandosi per il prospetto degli Annali politico-ecclesiastici ed ...
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BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] italiani,quali Pietro Tamburini, Paolo Marcello del Mare, Guido Savini, mons. Giuseppe Pannilini, Giuseppe Maria Pujati ed EustachioDegola. Seguendo l'esempio dell'amico Fabio de' Vecchi, espresse la sua solidarietà con la Chiesa dissidente di ...
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CAFFE, Anselmo
Pietro Stella
Nacque, probabilmente nel 1735, da Pierre e da Louise Seyn (Sayn, Sain). Il padre, di antica famiglia borghese di Chambéry, era avvocato al Senato di Savoia e la madre era [...] c.-1793). Dal '93 al gennaio del '96 visse a S. Giovanni Evangelista di Parma, ridotto ormai, come scrisse a EustachioDegola, "pelle e ossa" (6 luglio '93) e nel desiderio di ridursi a vita eremitica a fianco del fratello domenicano Jean-Antoine ...
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