PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] testo). Non tutti i casi hanno resistito alla critica: un esempio di particolare interesse fu la Storia ecclesiastica di Eusebio, la cui tradizione era stata tracciata da Schwarz, uno dei grandi maestri di Gottinga, il pioniere nel rinnovamento della ...
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BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] e specialmente del primo e del secondo libro delle Decretali;una Vita SanctiAthanasii,in gran parte tradotta dal greco di Eusebio; una Homilia in lode dello stesso santo. Anche in queste opere tuttavia trovava modo di rivelarsi la sua mentalità ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Renato, membri l'uno e l'altro, Odoni e Lunardi, di un cenacolo riunito intorno al colto gentiluomo, noto come Eusebio Renato e in stretto contatto con il riformatore strasburghese M. Butzer. Infine, il L. frequentava a Bologna Achille Bocchi e ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] Biblioteca universitaria di Padova (ms. 1283) reca l'annotazione di mano coeva, secondo cui il F. era padre dei monaci benedettini Eusebio di S. Giustina a Padova e Fortunato di S. Nicolò del Lido a Venezia: ma non sappiamo se questi siano i nomi ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] Forse per interessamento del Tortellì gli venne, infatti, affidato il compito di eemendare la traduzione dell'opera di Eusebio di Cesarea De praeparatione evangelica, eseguita in maniera insoddisfacente da Giorgio da Trebisonda (cfr. G. Voigt, p. 137 ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] belle arti di Torino i suoi articoli di storia o critica d'arte. Alla sua penna è inoltre dovuto lo scritto anonimo Don Eusebio al Valentino (Torino 1838), ove si conunenta con arguzia l'esposizione apertasi allora in quel parco, e il Progetto d'un ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] contrario, che narra le imprese compiute, tra il 1665 e il 1672, da un leggendario brigante; nel 1950 La speciaria di Sant'Eusebio, che si riferisce ad avvenimenti del 1640 (la "speciaria" è la farmacia).
Il G. morì a Torino il 29 marzo 1928.
Il ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] ancora al Leopardi di stampare l'Anabasi e pubblicava le Annotazioni del conte G. Leopardi sopra la Cronica d'Eusebio pubblicata in Milano. Alla fine dell'anno successivo vi furono progetti per una traduzione dal greco dei Caratteri di Teofrasto ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] . Le fonti principali di questo trattato furono Girolamo, utilizzato come modello, Gennadio, Isidoro di Siviglia, Lattanzio, Eusebio, Seneca, Vincenzo di Beauvais e Gualtiero Burley. L'opera, caratterizzata da uno spiccato senso storico e critico ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] molta sua produzione filologica (dai lavori su Frontone e su Dionigi d'Alicarnasso del 1816-17 a quelli sulla Cronica di Eusebio e sul De re publica di Cicerone del 1823), fu mediocre conoscitore delle lingue classiche (specie del greco); le sue cure ...
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eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...