CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] del beato G. Sordi vescovo e martire di Vicenza, Cesena 1765; G. Labus, Vite dei due santi cremonesi G. de' Sordi Cacciafronte ed Eusebio abate, Milano 1825, pp. 5-30; A. Schiavo, Della vita e dei tempi del b. G. C., Vicenza 1866; G. Mantese, Mem ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] la chiesa di S. Pietro in Montorio sul Gianicolo. Niccolò IV aggiunse l'11 giugno 1289 la chiesa di S. Eusebio nelle vicinanze di S. Maria Maggiore, che continuò però ad essere legata al titolo cardinalizio. Pietro visitò personalmente molte di ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] di gravi impegni, si dimise nel 1782, ottenendo tre anni dopo da Pio VI la dignità di abate perpetuo di S. Eusebio, carica che gli attribuiva una ricca prebenda e ben pochi fastidi. Il B. ne approfittò per comporre in tre volumi il seguito ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] 6 luglio 1630 il papa gli consegnò la berretta cardinalizia e il 12 agosto gli attribuì il titolo presbiteriale di S. Eusebio.
Cardinale della Curia e, in principio, sempre auditore di Rota (si dimetterà ufficialmente solo nel 1633), il Pamphili fu ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] procede attraverso riferimenti cronologici agli anni del mondo o ad avvenimenti contemporanei (utilizzando Isidoro di Siviglia, Beda, Eusebio), alla narrazione dei fatti e infine a una conclusione contenente in genere il racconto della morte del ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] prime righe fondato essenzialmente sul richiamo a due precedenti: la condanna di papa Liberio ad opera di Eusebio, per cui B. si rifaceva ai Gesta Eusebii Presbyteri (v. Acta Sanctorum augusti, III, p. 166), e la condanna di Anastasio II ad opera del ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] di cui era custode) che lo fece avvicinare ai cappuccini. Prima del mese di aprile 1534, G. abbandonò, insieme con Eusebio d'Ancona e altri frati convertiti, il convento di Cingoli, per recarsi a Roma da Ludovico da Fossombrone, ormai commissario ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] generale in spiritualibus et in temporalibus. Nell'aprile 1407 Gregorio XII affidò in commenda al L. il priorato romano di S. Eusebio e, nel giugno dello stesso anno, lo nominò nunzio apostolico nel Regno di Sicilia.
L'elezione di Oddone Colonna al ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] del Vecchio Testamento e di santi come s. Francesco e s. Domenico, presenza certamente mediata dagli scritti patristici (Eusebio da Cesarea, Gregorio Nazianzeno, Giovanni Crisostomo). Il dipinto piacque molto ai contemporanei e fu più volte replicato ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] romano Diocleziano, "l'empio persecutore dei Cristiani" (come invece si usava fare a partire dalla storia ecclesiastica di Eusebio), bensì dalla nascita di Cristo, alla quale egli tuttavia attribuì una data un po' troppo avanzata, fissandola all ...
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eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...