Nome siriaco (in Eusebio Θαδδαῖος "Taddeo") di uno dei 72 (o 70) discepoli di Gesù che, secondo l'apocrifa Dottrina di A. (scritto siriaco probabilmente del 4º-5º sec.), sarebbe stato inviato dall'apostolo [...] Giuda (chiamato anche Tommaso) al re di Edessa, Abgar (rivoltosi prima direttamente a Gesù), e avrebbe evangelizzato la città e l'Osroene. La Dottrina di A. narra l'attività missionaria di A., con particolari ...
Leggi Tutto
Teologo (Madrid 1595 - ivi 1658); gesuita (1614), prof. nel Colegio Imperial di Madrid. I suoi numerosi scritti ascetici (tra i quali Vida divina y camino real para la perfeción, 1633; Aprecio y estima de la divina gracia, 1638; De la diferencia entre lo temporal y eterno, crisol de desengaños, 1640) rivelano una formazione umanistica e teologica e una grande conoscenza dei mistici. Nota e diffusa ...
Leggi Tutto
Di origine sarda (m. nel 370 o 371); fu eletto alla diocesi di Vercelli nel 345. Oppostosi alla politica filoariana dell'imperatore Costanzo, fu esiliato (355) a Scitopoli e poi in Cappadocia. Restituito a Vercelli nel 361, lottò contro Aussenzio, usurpatore della sede milanese. Gli fu attribuito il simbolo atanasiano Quicumque; ci sono pervenute tre sue lettere. Festa, 16 dicembre ...
Leggi Tutto
L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] VII 2,21-22.
59 Eus., d.e. III 7,30-33.
60 Eus., d.e. VII 1,102. Si veda S. Morlet, Le commentaire d’Eusèbe de Césarée sur Is 8,4 dans la Démonstration évangélique (VII, 1, 95-113): ses sources et son originalité, in Adamantius, 13 (2007), pp. 52-63 ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...]
41 Or., Cels. I 33; Cels. III 27-31.
42 Eus., p.e. II 2,52-61; VII 2,2; sul tema dei miracoli in Eusebio e sul suo debito nei confronti di Origene: A. Kofsky, Eusebius of Caesarea against Paganism, Leiden-Boston-Koln 2003, pp. 130-132; A.J. Carriker ...
Leggi Tutto
VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] 1, a cura di E. Kroymann, ivi 1954 (Corpus Christianorum, Series Latina, 2), p. 1410; Ippolito, Èlenchos IX, 12, in P.G., XVI, coll. 3382-83; Eusebio di Cesarea, Historia ecclesiastica III, 31, 2; V, 15; 20, 1; 22; 23, 2.3-4; 24, 1-8.9-10.11-14.16-17 ...
Leggi Tutto
IGINO, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea sarebbe succeduto a Telesforo nel 138 (Historia ecclesiastica IV, 10; Chronicon, ad a. 138), e sarebbe morto dopo quattro anni di [...] ma da Pietro. In ogni caso l'antica traduzione latina dell'opera di Ireneo in III, 4, 3 ha "octauus".
Altra notizia che Eusebio desume da Ireneo è che I. fu tra i vescovi di Roma che mantennero la pace senza imporre gli usi liturgici della propria ...
Leggi Tutto
Aniceto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea A. sarebbe succeduto a Pio I nel 157, e avrebbe tenuto l'episcopato per undici anni fino al 168 (Historia ecclesiastica IV, 11, [...]
Ireneo di Lione, Adversus haereses III, 3, 3-4, a cura di A. Rousseau-L. Doutreleau, Paris 1974 (Sources Chrétiennes, 211), pp. 36-41.
Eusebio di Cesarea, Historia ecclesiastica IV, 11, 1, 7-9; 14, 5; 19; 22, 3; V, 24, 16-17, a cura di E. Schwartz ...
Leggi Tutto
SOTERO, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea, S. succedette ad Aniceto nel 168 e tenne l'episcopato fino al 177 (Historia ecclesiastica IV, 19; 22, 3; 30, 3; V, prologo, 1; Chronicon, [...] .: Ireneo di Lione, Adversus haereses III, 3, 3, a cura di A. Rousseau-L. Doutreleau, Paris 1974 (Sources Chrétiennes, 211), pp. 36-8; Eusebio di Cesarea, Historia ecclesiastica II, 25, 8; IV, 19; 22, 2-3; 23, 6, 9-12; 30, 3; V, prologo, 1; 24, 14 ...
Leggi Tutto
Africano (m. 314), successe a papa Eusebio il 2 luglio 311. Fu una figura di scarsa importanza, dato l'intervento personale di Costantino negli affari ecclesiastici. Durante il suo pontificato si tenne [...] in Laterano un sinodo (ott. 313) per risolvere la controversia tra il vescovo di Cartagine Ceciliano e Donato ...
Leggi Tutto
eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...