COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] l'Impero e la Chiesa. Muore presso Nicomedia il 22 maggio 337 e riceve il titolo di Divus. La fonte storica più attendibile (EusebiodiCesarea) afferma che C. ricevette il battesimo al termine della vita (in albis decessit).
Nella descrizione dei ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] 'importanza che la legatura doveva avere nell'apprezzamento del libro. Nella commissione di Costantino a EusebiodiCesareadi cinquanta c. delle Scritture per le chiese di Costantinopoli è specificato che i libri dovranno avere una legatura preziosa ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] del tema della lettura "filosofica".
Finalmente come o. si fa rappresentare lo stesso Costantino, secondo la notizia diEusebiodiCesarea (De vita Gonst., iv, 15): con lo sguardo rivolto in alto e le braccia allargate nell'atteggiamento ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] integralmente, sia pure limitata in massima ai soli vincitori nello stadio, tramite il Chronicon diEusebiodiCesarea), Dexippo (fino all’ol. 262 = 269 d.C.).
Di tali liste abbiamo alcuni frammenti su papiro (P. Oxyrh. 222, 2082, 2381, ecc.) che ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] . Questa ricerca, già in corso nel III secolo, ad esempio nell’opera perduta di Sesto Giulio Africano, venne sistematizzata nell’epoca costantiniana dal vescovo EusebiodiCesarea (ca. 260-339/40 ca.) nei Chronica, che vennero tradotti in latino e ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] aquilino (Acta Pauli et Theclae, II, 3) -, e nonostante si faccia riferimento ai ritratti di P., divenuti oggetti di culto assai precocemente - EusebiodiCesarea ricorda immagini di Cristo, Pietro e P. (Hist. eccl., VII, 8, 4) -, la rappresentazione ...
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EGITTOLOGIA
G. Botti
(v. anche egiziana, arte). Questa denominazione designa la disciplina che studia lo svolgimento della storia e civiltà dell'Egitto antico, a partire dal periodo preistorico all'epoca [...] significato dei geroglifici si è avuta sin da tempo remoto. Dai Padri della Chiesa, Clemente Alessandrino, EusebiodiCesarea, Cirillo di Alessandria, durante la dominazione araba in Egitto, col medico Barachias Abenephi, sino al Rinascimento, con l ...
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SKELMIS (Σκέλμις)
M. Zuffa
Nome incerto di scultore greco, ricostruito sul fondamento di un passo di Callimaco (framm. 105) giuntoci corrotto dalla tradizione manoscritta (Plutarco presso Eusebiodi [...] Cesarea, Praeparatio evangelica, iii, 8), in cui si parla della statua del culto di Hera a Samo come di uno Σκέλμιον ἔργον (cioè "opera di Skelmis"), che sostituì un primitivo xòanon di legno.
Contro tale notizia, la restante tradizione attribuiva l' ...
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CESAREA presso il monte Argeo (Καισαρεία ἤ πρὸς τῷ ᾿Αργαίῳ, Cesarea ad Argaeum)
S. Stucchi
Antica città della Cappadocia, nell'Anatolia centrale, posta ai piedi del monte Argeo, poco lontano dalla moderna [...] Kayseri. Ebbe questo nome da Tiberio, in onore di Augusto; precedentemente si chiamava Mazaca ed anche Eusebia, dal re Ariarate Eusebio.
Ebbe diritto municipale dall'epoca di Pompeo, quando fu ricostruita dopo le distruzioni della guerra mitridatica ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] per gli anni dal 576 a.C. al 137 a.C. La lista fu successivamente completata da Giulio Africano e da Eusebio, vescovo diCesarea, che la aggiornò sino al 217 d.C.
La diffusione
Quando le Olimpiadi furono ufficialmente istituite i greci vivevano in ...
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eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....