Dodon, Igor. – Uomo politico ed economista moldavo (n. Sadova 1975). Laureato in Economia presso l’Università agraria di Moldavia (1997) e addottorato all’Accademia di studi economici (1998), membro del [...] turno non è riuscito a ottenere la maggioranza assoluta, aggiudicandosi il 48,5% delle preferenze contro il 38,2% dell'europeista M. Sandu, dal cui confronto al ballottaggio svoltosi il mese successivo è uscito vincitore con il 55% circa dei consensi ...
Leggi Tutto
Sturgeon, Nicola Ferguson. – Donna politica scozzese (n. Irvine 1970). Laureatasi in Giurisprudenza presso l’Università di Glasgow nel 1992, dal 1986 è membro dello Scottish National Party (SNP). Eletta [...] gli è subentrata nei ruoli di leader dello SNP e di premier, prima donna a ricoprire tale carica nel Paese. Convinta europeista, a seguito del risultato del 23 giugno 2016 attraverso cui il Regno Unito ha scelto di uscire dall'Unione europea mentre ...
Leggi Tutto
Merz, Joachim-Friedrich Martin Josef. – Uomo politico tedesco (n. Brillon, Renania Settentrionale-Vestfalia, 1955). Ha conseguito la laurea in Diritto nel 1985 con specializzazione in diritto commerciale, [...] nel febbraio 2022 ne è stato eletto alla guida. Esponente dell’ala conservatrice della formazione politica, convinto europeista e di idee economiche liberiste, , a seguito della disgregazione della coalizione tripartita tra socialdemocratici, verdi e ...
Leggi Tutto
Steinmeier, Frank-Walter. – Uomo politico tedesco (n. Detmold 1956). Avvocato, politico di lungo corso appartenente all’ala riformista e moderata del Sozialdemokratische Partei Deutschlands (SPD), in cui [...] , 2013-17) nei governi di grande coalizione di A. Merkel. Uomo politico equilibrato e di grandi capacità mediatrici, fortemente europeista e aperto al confronto e al dialogo, nel febbraio 2017 è stato eletto dall'assemblea federale presidente della ...
Leggi Tutto
Rama, Edi. – Uomo politico, artista e saggista albanese (n. Tirana 1964). Insegnante di Lettere presso l'Accademia delle belle arti di Tirana, ha intrapreso la carriera politica nel Partito socialista, [...] prodotto nei cittadini una nuova percezione e fruizione degli spazi collettivi. Propugnatore di un modello politico di matrice europeista, alle elezioni politiche tenutesi nel giugno 2013 la coalizione di centro-sinistra da lui capeggiata ha ottenuto ...
Leggi Tutto
Starmer, Sir Keir Rodney. – Avvocato e uomo politico britannico (n. Londra 1962). Attivo in politica fin dall’adolescenza nelle fila del Partito laburista, si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università [...] ministro per l’Immigrazione (2016) e segretario di Stato nel governo ombra di J.B. Corbyn. Moderato e convinto europeista, di orientamento progressista e centrista, nel marzo 2020, a seguito della decisione di Corbyn di lasciare la guida del partito ...
Leggi Tutto
noeuro
(no-euro, No euro), s. m. e f. e agg. inv. Chi o che è contrario all’adozione dell’euro.
• Attraverso un duello personale con il capo dello Stato, individuato come il garante della stabilità del [...] per il 1° dicembre a Genova il suo terzo Vday: «L’Italia non deve più versare il suo tributo di sangue all’Europa». Quel giorno prenderà il via una campagna elettorale il cui scopo è fin troppo chiaro: trasformare in plebiscito no-euro l’ostilità ...
Leggi Tutto
Laschet, Armin. – Uomo politico tedesco (n. Aquisgrana 1961). Dopo la laurea in Legge (1987), ha maturato numerose esperienze professionali nel settore giornalistico ed editoriale prima di intraprendere [...] e candidato di continuità rispetto ad A. Merkel, il suo programma politico si caratterizza per una forte vocazione europeista e atlantista. Nell'aprile 2021 l'uomo politico è stato scelto dal CDU come candidato cancelliere alle elezioni federali ...
Leggi Tutto
Kramp-Karrenbauer, Annegret. – Donna politica tedesca (n. Völklingen 1962). Entrata in politica nelle fila della Christlich Demokratische Union Deutschlands (CDU) nel 1981, consigliera comunale di Püttlingen [...] . Merz, rappresentante dell’ala conservatrice del partito, e subentrando nella carica ad A. Merkel. Cattolica, liberale ed europeista, la donna politica, immagine moderna e progressista del partito pur nella riaffermazione delle sue matrici cristiane ...
Leggi Tutto
NAPOLITANO, Giorgio
Vittorio Vidotto
Uomo politico, nato a Napoli il 29 giugno 1925. Nell'autunno 1942 entrò a far parte di un gruppo di giovani antifascisti e comunisti napoletani; nel 1945 si iscrisse [...] di G. Amendola, che ne era stato l'animatore, nel 1980. In questa collocazione si impegnò per affermare il ruolo europeista e occidentale del PCI, ricercando un rapporto privilegiato con l'internazionale socialista e, all'interno, con il PSI.
Fra le ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...