Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i vari Stati nazionali [...] . Le iniziative politiche non furono all’altezza della situazione: il piano di A. Briand per la nascita degli Stati Uniti d’Europa e per la formazione di una sorta di unione federale degli Stati europei membri della Società delle Nazioni (1929) ebbe ...
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Rocard, Michel. – Uomo politico francese (Courbevoie 1930 – Parigi 2016). Convinto europeista, sempre impegnato nel rinnovamento della sinistra, è stato primo ministro dal 1988 al 1991. Durante il suo [...] governo il debito pubblico si è ridotto di un terzo, è stato istituito il contributo sociale generalizzato e il reddito minimo d’inserimento. Laureato in Lettere alla Sorbona, specializzato all’Istituto ...
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Uomo politico inglese, morto a Londra il 14 aprile 1951. Fautore di una politica europeista, il 17 marzo 1948 concluse con la Francia e i tre paesi del Benelux il trattato di Bruxelles, punto fermo verso [...] l'integrazione europea, e in vista di una più ampia solidarietà politica e militare il 4 aprile 1949 concluse per l'Inghilterra il Patto atlantico. Si dimise dal gabinetto Attlee per malattia il 13 marzo ...
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Psicanalista, scrittore e artista italiano (Bologna 1924 - Firenze 2014). Militante dal 1941 nel Partito d’azione e attivamente impegnato nella lotta contro il fascismo, poi convinto europeista, si è [...] Inverno (1955); Ragioni di una forza in Simone Weil (1958); Utopia per una scuola reale (1971); Sul mito d´Europa (1973); Guglielmo d'Asperthuis (1974); Piccolo manuale di drammatizzazione di sogni (1996); Infanzia e principio di un'adolescenza (2003 ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Louis Farigoule (Saint-Julien-Chapteuil, Alta Loira, 1885 - Parigi 1972). Professore di filosofia, poeta, commediografo di successo, romanziere; di fede socialista ed [...] raccolte di versi (L'homme blanc, 1937; Maisons, 1954), è da ricordare l'intensa attività saggistica di R. (Problèmes de l'Europe, 1933; Salsette découvre l'Amérique, 1942; Pour raison garder, 3 voll., 1960-67; Marc-Aurèle ou l'empereur de bonne ...
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di Anna Longhini
L’Ukip, ovvero Uk Independence Party (Partito per l’indipendenza del Regno Unito), è un partito divenuto noto soprattutto per la sua spiccata vocazione anti europeista. L’uscita del Regno [...] L’elettore medio inglese, però, ha fin’ora mostrato di distinguere tra i due contesti elettorali, nazionali ed europeo. In Europa vuole parlamentari che si facciano portatori di questo scetticismo, ma in politica interna non vede la necessità di dare ...
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Ragione, La. - La Ragione - le Ali alla libertà è un quotidiano d''opinione e di approfondimento, fondato il giorno della Festa della Repubblica del 2021. Di orientamento liberaldemocratico ed europeista, [...] è diretto da D. Giacalone ...
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SPINELLI, Altiero
Giovanni Gay
Uomo politico italiano, nato a Roma il 31 agosto 1907, morto ivi il 23 maggio 1986. È stato il massimo sostenitore dell'ideale europeista nell'Italia del secondo dopoguerra. [...] comune e quindi, in prospettiva, una politica comune (1954), si convinse che non si sarebbe mai raggiunto l'obiettivo di un'Europa federale se non si fosse passati da una politica di vertice a un'azione di mobilitazione popolare. Nel 1965 fondò a ...
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Movimento politico italiano fondato da C. Calenda e M. Richetti nel 2019 in dissenso con la decisione del Partito democratico di formare insieme al Movimento 5 stelle il governo Conte II. Antipopulista [...] e antisovranista, europeista, il partito promuove il pensiero politico liberal-progressista. Al primo congresso nel 2022 Calenda è stato eletto segretario e Richetti presidente. Alle elezioni politiche dello stesso anno A. si è presentato in una ...
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Van der Bellen, Alexander. – Economista e uomo politico austriaco (n. Vienna 1944). Deputato dei Verdi dal 1994 e leader del partito fino al 2008, ha lasciato il Parlamento nel 2012. Uomo politico di grande [...] voti (50,3%) sul 49,7% dei suffragi aggiudicatosi da Hofer. Uomo politico di grande spessore culturale ed etico, europeista convinto, con un programma di governo in cui sono centrali la riunificazione di un Paese profondamente diviso e la gestione ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...