Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] tra Est e Ovest di cui è espressione fondamentale l'istituzionalizzazione della Conferenza per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa. Si tratta peraltro di processi i cui esiti sono ancora incerti a causa dell'instabilità connessa con la fine del ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] l'integrazione flessibile, Bologna 1996.
P.V. Dastoli, L'Unione Europea e l'Italia, nella nebbia di Dublino, in Il Mulino-Europa, 1997, 21, pp. 19-37.
V. Giscard d'Estaing, H. Schmidt, La moneta unica non basta, in Liberal, 1997, 32, p. 23.
R. Haass ...
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Organizzazione di federalisti italiani, nata nel 1943 da un gruppo di antifascisti confinati a Ventotene (E. Rossi, A. Spinelli). L’azione politica e di propaganda dei vari movimenti federalisti europei [...] è continuata in relazione a periodiche crisi e successivi ‘rilanci’ dell’europeismo. ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] 2006.
8 I tempi della Rerum Novarum, a cura di G. De Rosa, Soveria Mannelli 2003.
9 P. Scoppola, Chiesa e democrazia in Europa e in Italia, in I cattolici e la questione sociale, a cura di E. Guerriero, Milano 2005, p. 156.
10 Rispettivamente con le ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] del paese, come un passo che, qualunque ne sia il costo, elimina certamente uno dei pericoli più gravi per la pace in Europa e nel mondo. E il costo, che solo l'avvenire potrà misurare, consiste nell'abbandono, da parte di una grande comunità etnica ...
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Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
In Italia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] è rimasto quello di coprire il fianco sud della NATO nell’eventualità di una guerra convenzionale in Europa; tale missione implicava il mantenimento di un esercito relativamente numeroso, reclutato attraverso la leva obbligatoria secondo una ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] cattolici la linea del distacco e dell’equidistanza dalle forze politiche.
La Dc non è finita subito dopo la fine del comunismo in Europa e non è finita solo a causa di questo. Il partito di De Gasperi è stato fondato prima dell’inizio della guerra ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] unter den Bedingungen des Sozialstaats, in Festschrift für Karl Schäfer, Berlin 1980, pp. 188-199.
Bognetti, G., Le regioni d'Europa: alcune riflessioni sui loro problemi e sul loro destino, in "Le Regioni", 1984, XII, 6, pp. 1087-1136.
Bognetti, G ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] scrisse a questo proposito: "La sovranità stessa è ristabilita al suo posto naturale, la Nazione. Se ciò avvenisse dappertutto in Europa, la causa delle guerre sarebbe rimossa" (The rights of man, 1791, in The writings of Thomas Paine, New York 1894 ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] un insieme più vasto, con vincoli e con opportunità. E che, per la sua posizione geografica, è un ponte naturale fra l'Europa e il Mediterraneo, fra le due rive di questo mare, aperto attraverso i traffici del Canale di Suez alle economie del Medio ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...