TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] C. Brizzolari, Genova 1974; quella relativa alla vicenda della CECA (1950-54) è presso la Fondation Jean Monnet pour l’Europe di Losanna.
S. Bartolozzi Batignani, Dai progetti cristiano-sociali alla Costituente: il pensiero economico di P.E. T., 1932 ...
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ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] suo contesto internazionale. L’opera è anche storia d’Europa, delle sue dinamiche diplomatiche, del suo pensiero politico, lasciando l’università. A Strasburgo si batté per un’Europa federalista, capace di integrare all’interno di una forte comunità ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] Incontri. Rivista europea di studi italiani, XXXIV (2019), 1, pp. 97-109; M. Grasso, Contro i populismi e per la democrazia: l’Europa, la Grande Guerra e i suoi esiti negli scritti giornalistici di U. Z.-B., in Archivio storico per la Calabria e la ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] , G. G. e la pittura di paesaggio a Napoli e in Italia dal '600 all'800, Napoli 1970, ad indicem; R. Causa, Europeismo della "Scuola di Posillipo", in A. Caputi - R. Mormone - R. Causa, La Galleria dell'Accademia di belle arti di Napoli, Napoli 1971 ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] , a suo avviso, non avrebbe dovuto aderire a nessuno dei due blocchi, ma impegnarsi nella costruzione degli Stati Uniti d'Europa, i quali avrebbero dovuto "dire all'Oriente e all'Occidente: fate i vostri affari all'infuori di noi e tenetevi lontani ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Edinburgh Review, come ch'egli e i suoi biografi ne storpiassero il nome... ), l'esperienza della società Whig e del suo europeismo diedero al C. il respiro che gli difettava, fecero balenare dinanzi ai suoi occhi la visione d'un avvenire al quale si ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] 21 aprile 1945; G.C. Argan, Pittura italiana e cultura europea, in Prosa, I (1946), 3, pp. 276- 302; C. Brandi, Europeismo e autonomia di cultura nella moderna pittura italiana (II-VIII), in L’Immagine, giugno 1947, pp. 81 s.; G. Raimondi, Le stampe ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] quale, per esempio, il Corpo nazionale giovani esploratori italiani. L'impegno maggiore lo riservò però al settimanale politico-culturale La Nuova Europa (che si pubblicò dal 10 dic. 1944 al 17 marzo 1946) di cui fu con L. Salvatorelli (che ne era il ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Ricci, Roma 1981; U. L.: un democratico per l'Europa, con prefaz. di R. Romeo, Firenze 1984; Dal corporativismo -214; Celebrazione ufficiale, ibid., pp. 219-252; L. Mechi, L'Europa di U. L.: la via italiana alla modernizzazione (1942-1979), prefaz. ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] 67). Craxi lamentò, inoltre, la noncuranza mostrata dal governo americano nei confronti sia della posizione contraria assunta dall’Europa, sia del «valore della partnership euro-americana di fronte alle grandi questioni» (ibid., p. 69).
Con la fine ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...