GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] illustri ospiti in visita o di passaggio per Firenze; corteggi di principesse straniere dirette da un confine all'altro dell'Europa per incontrare i loro sposi; o ancora, descrizioni di cerimonie ed eventi - come la partenza per Roma del giovane ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] momento fino al 1527 non abbiamo più notizie del D.: ma si può supporre che egli abbia preso la via dell'Europa orientale. Nei mesi convulsi che seguirono la vittoria turca di Mohács si trovava infatti a Buda, tra i sostenitori di János Zápolya ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] , fondò, insieme con G. Cenci, Parte guelfa, "rivista di pensiero cristiano".
Vi espose l'idea degli Stati Uniti d'Europa, da fondare sui valori della civiltà cristiana, e ne sostenne il progetto, anche in disaccordo con Sturzo, allora già esule a ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] .
Era questa una delle tante conseguenze della guerra di successione spagnola e del conflitto tra Spagna e Austria che insanguinava l'Europa. Ai primi del sec. XVIII la lotta per le sorti dell'impero spagnolo aveva dato luogo al formarsi di nuove ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] quelle tedesche, per chiedere il disarmo generale, l'abbattimento di tutte le frontiere e la creazione degli Stati uniti d'Europa.
Dopo l'ingresso dell'Italia in guerra il G. si era arruolato volontario, come ufficiale di complemento, nella marina e ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] il controllo pieno delle valli, mentre Léger sollecitava l'attenzione internazionale sui fatti italiani e la solidarietà dell'Europa riformata si attivava raccogliendo volontari e denaro per aiutare i perseguitati. O. Cromwell, soprattutto, prese a ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] , a Parigi, a Orléans il C. seguì con apprensione il riavvicinarsi di Luigi XII a Massimiliano per le questioni dell'Europa settentrionale.
Il cardinale di Rouen si recò a Cambrai per trattare con Margherita d'Asburgo e quantunque il re assicurasse ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] nome presso la Cancelleria sforzesca, dà il senso della complessità dell'ufficio, svolto in una delle aree più calde d'Europa. Al M. fu assegnato l'ingrato compito, in tale congiuntura, di motivare presso Giovanni II il continuo differimento degli ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] Stato come il Montenegro, che riteneva destinato a sparire e che fu infatti cancellato dalla carta politica dell'Europa all'indomani della guerra mondiale. La questione montenegrina tornerà a porsi incidentalmente nel 1941 con l'occupazione italiana ...
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ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] le informazioni che il Mazzarino si premurava di inviare a lui come a qualunque altro corrispondente o agente della Francia in Europa. Nel 1644 appaiono a Genova le prime due parti della storia Delle rivoluzioni di Catalogna (ristampata a Bologna nel ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...