Entro gli attuali confini la B. ha una popolazione di 7.629.000 abitanti (1956), con una densità media di 70 ab./km2. Nel dodicennio 1946-1958 la popolazione della B. è aumentata di circa 800.000 abitanti, [...] , Histoire des démocraties populaires, Parigi 1952; S. D. Blagoeva, G. Dimitrov, Sofia 1953; J. A. Lukacs, The great Powers and Eastern Europe, New York 1953; R. L. Wolff, The Balkans in our times, Cambridge, Mass., 1956; L. A. D. Dellin, C. E. Black ...
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Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] Ben diverse, però, sono le conseguenze di una crescita del debito pubblico, e in generale delle emissioni obbligazionarie, in Europa o negli Stati Uniti rispetto al Giappone. I titoli pubblici europei e statunitensi sono infatti assorbiti in grande ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] state in gran parte riconvertite alla produzione bellica. Alla fine degli anni Trenta l'Italia era al terzo posto in Europa fra i paesi esportatori di macchine da scrivere; le esportazioni si avvicinavano a coprire un terzo del fatturato Olivetti e ...
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Artigianato
Elisabetta Silvestrini
Il termine, derivato di arte, in senso lato 'capacità di agire e produrre, in base a un particolare complesso di regole ed esperienze conoscitive e tecniche', designa [...] dell'eroe culturale coincide strettamente con gli aspetti simbolici o funzionali di una o più fasi tecniche. Nell'Europa cristiana, all'eroe culturale di origine classica viene progressivamente sostituito il santo protettore, che diviene oggetto di ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] anni 1950, inoltre, riprese la grande emigrazione interrottasi alla fine degli anni 1920, diretta questa volta verso l’Europa occidentale e l’Italia settentrionale. Tuttavia si poteva osservare in tutte le regioni meridionali un netto mutamento delle ...
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Economista italiano (n. Varese 1943). Ordinario di economia politica nell'univ. Bocconi di Milano, ne è divenuto rettore nel 1989 e presidente dal 1994. Uno dei maggiori economisti italiani, ha contribuito [...] e finanziario italiano (1982); Il governo dell'economia e della moneta. Contributi per un'Italia europea, 1970-1992 (1992); Intervista sull'Italia in Europa (1998); La democrazia in Europa: guardare lontano (con S. Goulard, 2012); Demagonia (2024). ...
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Di Segni, Noemi. – Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (n. Gerusalemme 1969). Laureata in Economia e commerio e in Giurisprudenza, specializzata in Diritto ed economia della Comunità [...] di interpretare i segnali e capire come si muovono i gruppi sul territorio, senza chiudere gli occhi per paura. È l’aiuto che possiamo dare all’Europa in questo momento in cui la densa nuvola nera è arrivata a oscurare anche i nostri cieli». ...
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IUTA (XX, p. 53; App. II, 11, p. 132)
Basilio DESMIREANU
Le statistiche della produzione mondiale della i. comprendono anche la produzione delle fibre affini che sono: la canapa ambary (nella Cina), [...] paesi piccoli produttori cominciano a dare crescente attenzione alla coltura di i. e kenaf (Brasile, Guatemala, Unione Sudafricana). In Europa, la Spagna ha raccolto 4.000 t di kenaf nella campagna 1958-59.
Nel suo complesso, la produzione mondiale ...
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MODIGLIANI, Franco
Claudio Sardoni
(App. IV, II, p. 496)
Economista statunitense di origine italiana. Nel 1985 gli è stato conferito il premio Nobel per l'economia per i suoi lavori sul risparmio e [...] tasso d'interesse, in collaborazione con T. Jappelli, in Economia Italiana (1988); Il risparmio nel Mezzogiorno, in Mezzogiorno d'Europa (1990); Autobiografia, in Vita da Nobel, a cura di W. Breit e R. W. Spencer (1991); Consumo, risparmio, finanza ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] la sua attività scientifica. Tuttavia gli fu possibile pubblicare a Palermo nel 1917 Mitteleuropa: l'impero economico dell'Europa centrale, del quale merita speciale menzione il capitolo "La lotta degli imperi nel dopoguerra", dove il B. studia ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...