BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] applicate connesse alla pitt. del Rinasc., in Storia di Brescia, III, Roma 1964, pp. 683-685; A. Bertini,Un'ipotesi sull'attiv. pittor. di G. P. B., in Arte in Europa. Scritti di storia dell'arte in onore di E. Arslan, I, Milano 1966, pp. 471-474. ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] all'inizio degli anni Novanta, forse nel 1792, quando il soggetto pompeiano era largamente diffuso anche in Europa ed era entrato nel repertorio della decorazione neoclassica. L'alta qualità del materiale grafico lascia supporre un'esperienza ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] Cortés, Manuel Olivé e Raimondo Barba, lo scultore svizzero Alexander Trippel, suo agente di collegamento con collezionisti del Nord Europa.
Seguendo la consuetudine dell’epoca, si mise in società per il commercio di antichità con alcuni artisti come ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] nuovi tipi di fornaci per la cottura dei materiali, furono intrapresi viaggi di documentazione in Italia e in Europa, con riferimento particolare alle manifatture tedesche e a quella napoletana di Capodimonte. Nel 1760 Lorenzo visitò la manifattura ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] animati da paesaggi collinosi, popolati di villaggi e arricchiti di alberelli e cespugli: tra questi si ricordi almeno il Ratto di Europa del Museo del Palazzo di Venezia a Roma, una tempera su tavola assegnata a G. da Venturi (pp. 169 s.).
Nel ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] magari dritti e rovesci di medaglie diverse per ottenere "nuovi" originali.
Il suo nome era ormai conosciuto in tutta Europa tanto che lo stesso Isacco Newton, allora soprintendente della Zecca di Londra, gli chiese un prototipo per la nuova ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] attribuiti a Liberale stesso. Tra questi si segnalano il Ratto di Elena (Avignone, Musée du Petit-Palais), il Ratto d'Europa (Parigi, Musée du Louvre) e le tre tavole ricavate da un unico pezzo raffiguranti Serenata, Giocatori di scacchi (New York ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] a B. e alla sua bottega si potrebbero citare ancora in chiese e raccolte specialmente di Toscana e in collezioni varie d'Europa e d'America. E mette anche conto ricordare qualcuna delle opere perdute di cui si ha notizia non solo dal Vasari, ma ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] conservato negli uffici della Soprintendenza alle Gallerie di Firenze), da Paolo Veronese (la riproduzione di un Ratto d'Europa, inviata al cardinal Leopoldo, che era in trattative per l'acquisto, quale "saggio dell'originale"). Il B. aveva ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] nobile. Nel 1627 il M. lavorò invece in tre stanze del piano terreno, realizzando fregi di soggetto mitologico - Il ratto di Europa, Il ratto di Anfitrite e Il ratto di Proserpina - la cui datazione puntuale è possibile grazie a una lettera del 24 ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...