BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] Michelangelo per Vittoria Colonna) e l'anno dopo la Pietà di S. Pietro (B. 53), mentre sono sempre datate 1546 il Ratto di Europa da Giulio Romano (B. 109), Mosè che ordina agliEbrei di raccogliere la manna dal Parmigianino (B. 5) e l'Amore di Giove ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] toni e sfumature veramente pittorici.
Tra le sue incisioni più note si ricordano: da C. Albani la Carità e il Ratto d'Europa (da quadri già nella collezione del conte F. Bolognetti a Roma, entrambi i soggetti incisi nel 1732); da Annibale Carracci l ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] il progetto di ricostruzione dell'abbazia di Montecassino, vennero vari progetti di lottizzazione a Roma ed edifici importanti quali il cinema Europa a Roma nel 1947, la casa comunale di Ateleta (L'Aquila) nel 1949, la sede della Cisa Viscosa a Roma ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] D'Ancona, 1962, p. 110).
La produzione di F. è diretta in questi anni alle principali personalità politiche e culturali d'Europa: nel 1475 miniò un Livio per Ferdinando d'Aragona (Valencia, Biblioteca universitaria, ms. 756), un Tolomeo per Borso d ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] abitativi.
A partire da quel momento, in stretta concomitanza con le istanze di rinnovamento architettonico che nel Nord Europa avevano squarciato le consolidate certezze del ‘mondo di ieri’ (nel 1927 era stato completato il Weissenhof di Stoccarda ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] in città inglesi e vi organizzava personali (a Londra, a Glasgow, a Edimburgo); ma esponeva anche in altre città d'Europa (Parigi, Amsterdam) e d'America. Sviluppava abilmente note di paese e di costume prese dal vero negli anni precedenti, in ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] un grande numero di disegni, in parte conservatici nel gruppo degli Uffizi e nelle collezioni più importanti d'Europa (Parigi, Louvre; Edimburgo, Nat. Gallery; Vienna, Albertina, ecc.). Non documentata è invece l'attività di ingegnere e architetto ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] da Pelagio Palagi (D’Amia, 1999). Nel settore dell’edilizia civile Pestagalli realizzò anche il casino Parravicini, poi albergo Europa, a Varese (1832) e lo Stabilimento Bellini per l’insegnamento di arti e mestieri a Novara (1839).
Per quanto ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] (Bollettino di storia dell'arte), I (1961), pp. 4, 6-9, 16; J. Białostocki, The art of the Renaissance in Eastern Europe: Hungary, Bohemia, Poland, Ithaca-New York 1976, pp. 2, 18, 33 s., 45 s.; H. Kozakiewiczowa - S. Kozakiewiczowic, The Renaissance ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] sia a Roma. Anche le tre Nature morte della Galleria Estense di Modena aderiscono al gusto che dalle Fiandre circolava nell'Europa del Sud, con un'apertura verso il più autentico, il più duro accostamento alle cose, com'era negli spagnoli, vicini non ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...