GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] da quegli accordi matrimoniali con cui Bernabò aveva saputo legare i figli alle principali casate signorili della penisola e d'Europa. Protezione era stata offerta da Antonio Della Scala, signore di Verona, a Carlo Visconti, che fuggiva dopo avere ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] e Cavour. La riconciliazione con Valerio avvenne il 7 genn. 1848, durante la riunione dei giornalisti torinesi all'albergo d'Europa, quando Cavour avanzò la proposta di chiedere al re la costituzione e Valerio e il L., decisi a restare fedeli alla ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] di potere d'Oltralpe, il suo antagonista Federico d'Asburgo. Si volse quindi subito contro il suo maggior oppositore in Europa, il papa Giovanni XXII. Dette dunque inizio ad una manovra che mirava a contrastare la politica di predominio da quello ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] e divisa dallo scisma iniziato durante i lavori del concilio di Basilea, il 18 sett. 1437, e alimentato dai principi d'Europa nel loro personale interesse. Nel contrasto fra il papa e il concilio, la Chiesa inglese tenne un atteggiamento neutrale, ma ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] per la giovane nazione di migliorare la propria tempra morale e ideale e la propria immagine di fronte all'Europa. L'argomento tanto diffuso nella pubblicistica postunitaria che sottolineava il ruolo militarmente marginale sostenuto dall'Italia nel ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] 'opera di G. L. Reynier sull'economia pubblica e rurale dei Celti, dei Germani e di altri popoli del Nord e del centro d'Europa (23 maggio, 10 e 27 giugno, 22 luglio 1819). Sull'invenzione dell'arte di istruire i sordomuti e sui risultati raggiunti s ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] : "L'arenamento dei commerci delle nostre manifatture, e dei generi propri dello Stato derivante dalle correnti emergenze d'Europa ha cagionato una fatal conseguenza alle arti della Dominante e dello Stato". Erano diminuite "a due terzi le ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] cristianesimo di un bambino ebreo fece esplodere a Bologna il "caso Mortara" e mise a rumore l'opinione pubblica di tutta Europa, il C. appoggiò presso gli ambienti governativi di Torino l'azione che suo padre andava svolgendo in varie parti d'Italia ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] 1833, ad Alessandria d'Egitto per trattare l'acquisto di una partita di cotone. Soddisfatto l'incarico, invece di rientrare in Europa il F. accettò l'offerta fattagli dal governo egiziano di "dirigere un servizio sanitario di terra e di mare" (Michel ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] e delle flotte impegnate negli anni di guerra contro la Francia e a presidio delle piazzeforti imperiali in Italia e in Europa soprattutto di fronte al ritardo con cui il denaro giungeva dalla Spagna (e dall'America i carichi di metalli preziosi ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...