GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] in Italia del G., affiancata dal Discorso sui rapporti politico-economici dell'Italia libera con la Francia e col resto d'Europa (ibid. 1796; tradotto in francese da L.-P. Couret-Villeneuve, Paris 1796), in cui il G. sosteneva l'opportunità di ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] ciò le strette relazioni diplomatiche e le missioni pubbliche e segrete. Nel 1470, poi, la caduta di Negroponte atterrì l'Europa cristiana e indusse il pontefice, Napoli, Venezia, il Lusignano di Cipro e il gran maestro di Rodi a un trattato contro ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] une tentative d’assassinat du roi d’Italie, Humbert Ier (1878), in Entre violence et conciliation. La résolution des conflits sociopolitiques en Europe au XIXe siècle, a cura di J.-C. Caron - F. Chavaud - E. Fureix - J.-N. Luc, Rennes 2008, pp. 85-98 ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] le cause della rivoluzione nella politica repressiva di Ferdinando II. Tradotto in diverse lingue e subito diffuso in mezza Europa, il testo conteneva i principi della concezione politica di Perez, ormai basata sul federalismo.
Dopo il soggiorno a ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] l’obiettivo dell’unificazione nazionale. Molto fitta fu pertanto la corrispondenza con gli esuli italiani che erano sparsi per l’Europa, ma soprattutto con i siciliani, tra i quali Crispi, rifugiato a Torino, di cui fu molto amico, e gli esponenti ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] in occasione di incarichi speciali o di viaggi di studio in Italia e in molti Stati dell’Europa occidentale – riguardò molteplici questioni amministrative (dal protezionismo alle ferrovie, dalle carceri all’istruzione), e fu particolarmente intensa ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] stretti legami con il Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI) di Giuseppe Saragat e con il gruppo di Europa socialista di Ignazio SiIone, mentre il nuovo segretario ad interim Cianca gestiva l'inevitabile processo verso la fusione del ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] anni successivi si moltiplicarono più che mai i viaggi e gli spostamenti che portarono il G. in giro per l'Europa, forse brevemente anche nel Nuovo Mondo, come farebbero pensare l'accenno nell'autobiografia a "molte corerie lunghe" fatte sull'Oceano ...
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FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] dalla strettoia dei trasporti, mentre poco giovava l'impari gara con l'alleato per attingere alle risorse dell'Europa occupata (es. petrolio rumeno). Inoltre la cronica lentezza dei tre ministeri militari nella scelta dei prototipi moltiplicava i ...
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CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...] politiche della Spagna e ai tentativi dell'Alberoni di impadronirsi della Sardegna e della Sicilia, si delinearono in Europa quei nuovi accostamenti diplomatici culminati con la costituzione della Quadruplice alleanza fra l'Inghilterra, la Francia, l ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...