ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] , steso al termine di un incarico esercitato nel corso di un periodo di pace e di relativa tranquillità per l'Europa, si pone come una sorta di modello nei confronti di altri consimili scritti settecenteschi, testimoniando l'alta levatura diplomatica ...
Leggi Tutto
CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] e che crede, nell'esempio di vendetta contro Napoli, aver trovato il paIladio contro le pretenzioni degli altri popoli d'Europa".
Il C. si limitò a confutare alcune accuse del Metternich - il predominio dei carbonari, per esempio - e a prospettare i ...
Leggi Tutto
FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] piena consapevolezza dell'alto valore pedagogico, per i posteri, delle memorie di "uno dei più gloriosi consigli d'Europa".
Nonostante le ripetute prese di posizione del F. a favore del partito anticurialista, la protezione accordatagli dal viceré ...
Leggi Tutto
EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] il Sabellico, e nell'iscrizione tombale i figli non avrebbero mancato di sottolinearne i meriti, "summis in Asia et Europa legationibusque functus". Pertanto, dopo pochi mesi di permanenza a Venezia, nel luglio 1469 riparti per l'Ungheria, dove ...
Leggi Tutto
CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] invece favorevole al colonialismo "commerciale", cioè alla ricerca di mercati extraeuropei per la collocazione dei manufatti prodotti in Europa. Il problema non era, per lui, di basi militari, ma di basi commerciali: mosso da concrete considerazioni ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] di tenere informata la S. Sede sull'instabile situazione politica che caratterizzava il delicato quadrante nordoccidentale dell'Europa continentale. Orgoglioso e suscettibile, puntiglioso sul primato del nunzio, il F. non conosceva la lingua del ...
Leggi Tutto
PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] , per spiegare loro i motivi per cui avrebbero dovuto finanziare il conflitto che, combattuto dagli Asburgo nel nord dell’Europa, era giunto a lambire lo Stato di Milano, antemurale del Regno di Napoli. Nello stesso 1642 Pérez Navarrete, diventato ...
Leggi Tutto
ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] gli echi, spesso gli appunti, inserendosi nella discussione dei grandi temi che interessavano il mondo cattolico liberale d'Europa.
La rivoluzione del 1830-31 in Belgio, dove gli amici liberali salivano al potere, rafforzò ulteriormente la posizione ...
Leggi Tutto
BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] la prima idea di un Club alpino italiano.
Intanto fra il 1861 e il 1880 compiva numerosi viaggi in tutta Europa, spinto anche da quella curiosità per l'arte, che poté esplicarsi pienamente in passione di collezionista dopo il suo trasferimento ...
Leggi Tutto
PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] , da difendere contro la diffusione delle spinte democratiche e di «quelle forme popolari, che prevalgono ora in parecchi Stati di Europa»: i re «tengono la sovranità per dritto loro non per rappresentanza dei popoli» (ibid., c. 951).
Tali idee si ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...