CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] 1853, p. 102).
Questi suggerimenti furono alla base del noto Manifesto dellepopolazioni dello Stato romanoai principi e ai popoli d'Europa, che, redatto da L. C. Farini, fu reso noto il 23 sett. 1845, quando scoppiò il moto. Contemporaneamente il C ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] della Povertà, in Archivio storico italiano, XLVII (1911), pp. 424-427; La Dacia e Roma (Le origini del popolo romeno), in l'Europa orientale, III (1923), n. 1, pp. 1-13; Curtea de Arges e le origini dell'arte rumena in Studi Bizantini, I (1924 ...
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BOLDONE, Angelo
Mario Natalucci
Nato ad Ancona probabilmente agli inizi del sec. XV, apparteneva ad antica famiglia di mercanti e armatori di navi, i cui membri avevano più volte ricoperto incarichi [...] cosa propria" (Bernabei, p. 177). Inoltre, a detta dei cronisti, Maometto, divenuto sultano, aveva inviato numerose spie in Europa per conoscere le intenzioni della cristianità: uno degli emissari aveva dimorato nella casa del B., ad Ancona. Quando ...
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BARGNANI, Alessandro Luigi
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Iseo (Brescia) da Ippolito il 9 marzo 1798, laureatosi in legge presso l'università di Pavia, aveva intrapreso la carriera della magistratura [...] (6 giugno 1841) una congrega della Giovine Italia, di cui il Foresti era presidente, il B. vi aderì. Tornato in Europa intorno al 1845 per diffondere i principi della "Christian Alliance", entrò in contatto con il Mazzini, G. Lamberti e altri della ...
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BISANTI, Antonio
Domenico Caccamo
Di nobile ed antica famiglia, nacque a Cattaro intorno al 1670. Compì gli studi giuridici a Padova e soggiornò a lungo a Venezia, dove strinse amicizia con Apostolo [...] , rimasta inedita. Tuttavia, egli cercò di uscire dall'angusto orizzonte municipale, rivolgendo lo sguardo a tutta l'Europa sudorientale; dalla sua corrispondenza risulta come tentasse di stabilire una concordanza fra il De administrando Imperio di ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , pp. 434-37, 443; Histoire du ministère… de Richelieu…, II, Paris 1665, pp. 139-644 passim;V.Forti, Compendio delle guerre… d'Europa… in cui particolarmente si descrive la guerra et il sacco di Mantova…, Venetia 1669, pp. 140-215 passim, 255, 257;S ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] scontro fra Prussia e Austria per la supremazia in Germania della lotta tra Francia e Prussia per l'egemonia in Europa, così non faceva ora comprendere le relazioni fra le grandi potenze, guidate da precisi interessi politico-economici. Ma la caduta ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] Valdesi delle valli, ormai collegati con i protestanti di tutta Europa, francesi, svizzeri, danesi, inglesi, fu l'opera delle C., che vide l'affermarsi del predominio francese in tutta Europa, ebbe anche non pochi effetti positivi nel paese. Se sul ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] , e sia pure a titolo di ritorsione, ebbe il torto d'imbragarsi poco di poi con gli stroncatori prezzolati od ignoranti della Storia d'Europa:storia d'un'utopia, chiosava nel 1932 il F. (Scritti di filos. d. storia, pp. 97 ss.1, ch'egli avrebbe, però ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] . 6, I, p. 9).
Invitato personalmente da Wilson sul piroscafo che ai primi di dicembre del 1918 lo portò in Europa, il M., nell'imminenza della partenza, ribadiva che l'atteggiamento del presidente era ancora favorevole all'Italia, sebbene avvertisse ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...