Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] che permetta di giungere ad una giusta visione dei rapporti intercorrenti tra Sette e Ottocento, tra l'Italia e l'Europa nel secolo decimottavo. Nel dopoguerra la discussione e la ricerca così impostate sono proseguite, non soltanto su questo o quel ...
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Scrittore (Muskau, Slesia, 1785 - Branitz, Kottbus, 1871). Governatore civile e militare di Bruges, fu nominato principe dal re di Prussia. Viaggiò a lungo in Europa, e nei periodi di residenza a Muskau [...] e nel suo castello di Branitz si dedicò all'abbellimento di queste sedi con deliziosi giardini. Del suo amore per la magnificenza e gusto per il giardinaggio scrisse nelle Andeutungen über Landschaftsgärtnerei ...
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Scrittrice e giornalista inglese (Portsmouth 1908 - Ryde, Isola di Wight, 1980). Durante la seconda guerra mondiale lavorò con il marito per la BBC nell'Europa orientale e in Nordafrica. Da questa esperienza [...] trasse ispirazione e materiali per i suoi romanzi, in cui le avventure tragicomiche dei protagonisti si svolgono in ambienti e atmosfere evocati con magistrale precisione: The great fortune (1960), The ...
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Scrittore francese (Clamecy 1866 - Vézelay 1944). Autore di molte opere di storia e di critica musicale, oltre che drammaturgo, ha legato la sua fama soprattutto al romanzo ciclico Jean-Christophe (1904-12), [...] accomunare tutti gli uomini, dedicò studi raffinati e acuti (Les origines du théâtre lirique. Histoire de l'opéra en Europe avant Lulli et Scarlatti, 1895; Les musiciens italiens en France sous Mazarin, 1901; Musiciens d'aujourd'hui, 1908; Musiciens ...
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Poeta greco della commedia attica antica, contemporaneo di Cratino e di Eupoli (5º sec. a. C.), autore di 40 commedie di cui abbiamo 10 titoli (Europa, La nascita di Atena, I soldati, ecc.) e pochi frammenti. [...] Caratteristiche della sua commedia erano gli attacchi agli uomini politici e la satira letteraria o mitologica. È ricordato anche come giambografo ...
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Scrittrice inglese, nata nello Shropshire il 6 gennaio 1892, morta a Hongai (Indocina Francese) il 6 dicembre 1933. Viaggiò in Europa e in America; nel 1921 si trasferì in Cina, avendo sposato un funzionario [...] inglese delle dogane cinesi.
Ai primi romanzi: I Pose (1915) e This is the End (1917), fece seguire un'esigua raccolta di liriche, quante ne indica il titolo (Twenty, 1918). Ricchi di situazioni, i romanzi ...
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Giurista e scrittore statunitense (Dublino 1789 - Bâton Rouge, Luisiana, 1847); prof. di diritto nell'univ. della Luisiana; deputato al Congresso degli Stati Uniti. Passò in Europa gli anni 1835-41, principalmente [...] a Firenze; con S. Kirkup e G. A. Bezzi divide il merito della scoperta del ritratto giottesco di Dante nella cappella del Bargello nel 1840. Opera principale: Conjectures and researches concerning the ...
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Romanziere e giornalista australiano (White Hills, Victoria, 1918 - Londra 2015). Si laureò in Inghilterra alla London School of economics e fu corrispondente di guerra in Europa e in Medio oriente. Il [...] suo primo romanzo, Signed with their honour (1942), ispirato ai romanzi di guerra di Hemingway, è ambientato tra gli aviatori della RAF in Grecia. Nel 1950 con The diplomat e ancor più con The hunter, ...
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Pseudonimo dello scrittore islandese H. K. Guđjónsson (Reykjavík 1902 - ivi 1998). Fra i massimi esponenti della sinistra islandese, introdusse nel suo paese i più avanzati orientamenti spirituali e artistici [...] ", 1934-35) e Heimsljós ("Mondo luminoso", 1937-40). Ottenne il premio Nobel per la letteratura (1955).
Vita
Viaggiò in Europa e in America, si convertì al cattolicesimo e fu oblato benedettino nel Lussemburgo (1923-24), per abbracciare poi la fede ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] Lorenzo, pervase le arti, ed esercitò un fascino profondo per tutta l’Europa, almeno fino alla fine del Seicento.
Dai tempi di Cosimo il Vecchio artistiche, che conquistò non piccola parte dell’Europa. Ne rimasero condizionati anche quanti poi se ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...