MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] a Mantova dal romanico al Settecento, a cura di M. Gregori et al., Milano 1989, p. 46; B. Nicolson - L. Vertova, Caravaggism in Europe, I, Torino 1990, pp. 142-147; E. Parlato, M.'s last year in Rome, in The Burlington Magazine, CXXXIV (1992), p. 442 ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] piazza della Scala. Progettato e realizzato in tempi assai brevi, il teatro venne inaugurato il 3 agosto 1778 con L’Europa riconosciuta, dramma per musica di Antonio Salieri.
Situato alle spalle del Palazzo reale lungo l’attuale via Larga, il teatro ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] e il fallimento del G. alla corte russa si possono spiegare alla luce del mutamento del gusto che stava avvenendo in tutta Europa, con la progressiva affermazione del nascente neoclassicismo. Come già evidenziato da K. Garas, in Italia, a Vienna e ad ...
Leggi Tutto
LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] Castellotti, La pittura lombarda del '700, Milano 1986, tavv. 389-403; Id., La metropoli crocevia d'illustri pittori, in L'Europa riconosciuta. Anche Milano accende i suoi lumi (1706-1796), Milano 1987, pp. 307, 310; S. Coppa, La pittura lombarda del ...
Leggi Tutto
GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] Sindacato laziale a Valle Giulia, in Il Giornale d'Italia, 5 maggio 1942; G.C. Argan, Arte.Una mostra d'artigianato, in La Nuova Europa, III (1946), 6, p. 6; V. Guzzi, I pittori e gli scultori d'Italia espongono dopo cinque anni a Valle Giulia, in Il ...
Leggi Tutto
ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] quest'opera per il cui compimento egli analizzò approfonditamente gli stabilimenti di mattazione realizzati in Italia e in Europa, offrendo tecnologie all'avanguardia e soluzioni formali affidate all'uso delle strutture in ferro, rielaborando i temi ...
Leggi Tutto
CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] perfettamente l'ideale estetico dell'artista con la realtà oggettiva da rappresentare (il decadente mondo dell'aristocrazia dell'Europa prebellica), egli andò sempre più restringendo il campo della propria ricerca, fino a chiuderla nell'ambito di ...
Leggi Tutto
Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] , industria e agricoltura in via Meravigli a Milano (Domus, 1959, n. 350, pp. 29-34); nel 1960, la birreria Splügenbräu in corso Europa a Milano (ibid., 1961, n. 380, pp. 29-34); nel 1961, il negozio Gavina in corso Monforte a Milano; nel 1968, il ...
Leggi Tutto
FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] e Seicento a Firenze, Poggibonsi 1980, p. 102; A. M. Petrioli Tofani, in Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento, Il primato del disegno (catal.), Firenze 1980, p. 111; C. Acidini Luchinat, Itinerario della pittura religiosa del ...
Leggi Tutto
GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] Perer, Milano 1986, pp. 418 s.; E. Garms - J. Garms, Milan est une des plus grandes… villes d'Italie, in L'Europa riconosciuta, Cinisello Balsamo 1987, p. 18; A. Barigozzi Brini, in Dizionario della Chiesa Ambrosiana, III, Milano 1989, pp. 1431 s.; V ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...