Nella storia della fotografia, termine usato (talora con connotazione negativa) per indicare la tendenza di molti fotografi dell’Ottocento a imitare canoni estetici propri della pittura al fine di conferire [...] alle proprie opere. Più in particolare, il complesso movimento (che si sviluppò nella seconda metà dell’Ottocento in Europa, per poi estendersi agli Stati Uniti) nel quale, in opposizione al diffondersi della fotografia amatoriale e puramente ...
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Pittore, incisore e scultore statunitense (Covington, Kentucky, 1848 - Cincinnati 1919). Perfezionatosi a Monaco alla scuola di W. Diez, studiò anche F. Hals, H. Rembrandt e P. P. Rubens. Ritornato per [...] tempo in patria, espose a Boston (1875) ed eseguì affreschi nella chiesa della Trinità a Cincinnati. Recatosi di nuovo in Europa, fondò a Monaco (1878) una scuola che divenne assai popolare; dopo aver soggiornato a Firenze e Venezia, tornò (1888) a ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici di Venezia", 3, Venezia 1983; Venezia Vienna. Il mito della cultura veneziana nell'Europa asburgica, a cura di G. Romanelli, Milano 1983; AA.VV., Venezia Milano. Storia, civiltà e cultura nel rapporto fra ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] -386; O. von Hessen, Nuovi ritrovamenti longobardi in Italia, ivi, pp. 387-405; A. Thiery, Problemi dell'arte e della cultura in Europa nei secoli VI-VIII, ivi, pp. 407-431; H.P. L'Orange, Il Tempietto di Cividale e l'arte longobarda alla metà dell ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] , burocratico-legale). La s. politica ha avuto uno sviluppo impetuoso non solo negli Stati Uniti e nei paesi dell’Europa occidentale, ma anche in numerosi paesi del Terzo mondo e in particolare nell’America latina. La protesta studentesca ha favorito ...
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Arte
Piccola stanza che negli antichi palazzi signorili era riservata alla conservazione di oggetti e collezioni particolari, talvolta riccamente decorata e destinata a studio. È detto anche g., o stipo, [...] destinato ad arredare questo ambiente: variamente intarsiato, spesso di fabbricazione fiamminga, tedesca o fiorentina, fu di moda in Europa verso la seconda metà 16° secolo. Nelle gallerie artistiche e nei musei, il termine è passato a denominare ...
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FONTANA, Lucio
Emilio Villa
Scultore, pittore e disegnatore, riato a Rosario di Santa Fè (Argentina) da genitori italiani, e venuto giovanissimo in Italia. Allievo di A. Wildt a Milano, il F. si spinse [...] subito sul terreno delle più audaci esperienze.
Si rivelò artista tra i più avanzati che l'Europa conoscesse tra il 1932 e il 1936. Fu influenzato da formule futuriste e surrealiste, da A. Archipenko e Zadkine. Indi promosse il movimento degli " ...
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Pittore statunitense (Lewistone, Maine, 1877 - Ellsworth, Maine, 1943). Fu tra gli iniziatori della pittura moderna negli USA. Si scostò dall'impressionismo per l'influenza della pittura di G. Segantini [...] Nel 1909 dipinse numerosi paesaggi (black landscapes), che espose alla galleria d'avanguardia "291" di New York. Nel 1912 visitò l'Europa e fu impressionato dal movimento Blauer Reiter, con il quale espose le sue opere. Al 1913 risalgono le sue prime ...
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Ebanista (Stockton, Durham, 1751 - Londra 1806). Personalità complessa (s'interessò anche alla teologia), ebbe certamente un apprendistato da ebanista. Stabilitosi a Londra intorno al 1790, insegnò prospettiva [...] per mobili e pubblicò The cabinet-maker and upholsterer's drawing book (1791), opera che ebbe larga influenza sia in Europa che in America. Pubblicò poi The cabinet dictionary (1803) e The cabinet-maker, upholsterer and general artist's encyclopaedia ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] di età romana, in rilievi o affreschi (Wild, 1992). I telai a pedale, più funzionali, cominciarono a essere diffusi in Europa occidentale a partire dal sec. 11° (Crowfoot, Pritchard, Staniland, 1992, pp. 22-23).
Le stoffe di lana venivano tessute su ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...