Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] cristiana. Die Christenheit oder Europa (Cristianità o Europa): il titolo dell’operetta di Novalis del Roma 1968.
F. Fonzi, I vescovi, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l’Unità (1861-1878), 1° vol., Vita e pensiero, Milano 1973, pp. 32-58.
F ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 1440 e il 1442. Il testo (edito anch'esso unitamente al De auctoritate papae a Venezia nel 1580, cfr. pp. 261-280; F. Szakály, S. G. da C. e la difesa dell'Europa, ibid., pp. 315-331 (con bibliografia in lingua magiara); F. Bologna, Contributo all' ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , Discorsi parlamentari, 8 voll., Tipografia della Camera dei deputati, Roma 1888-1892.
E. Di Rienzo, Italia Francia Europa da Solferino all’Unità (1859-1861), «Nuova Rivista Storica», 2009, 1, pp. 1-46.
I Documenti Diplomatici Italiani, serie I (8 ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] regimi comunisti nell'ex Unione Sovietica e nei paesi dell'Europa centro-orientale, numerosi genocidi e violenti conflitti etnici, religiosi .
La teoria di Rawls si è imposta negli Stati Uniti negli anni settanta, e in seguito ha avuto notevole ...
Leggi Tutto
L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] essere impiegato di Stato costituiva ancora un ambìto privilegio. Subito dopo l’Unità gli impiegati italiani non furono più di 11.000 (il dato, al ’uniformità (il grande mito borghese derivato in Europa dalla stagione napoleonica) si scontrava con l’ ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] del diritto canonico dalla Gregoriana a «tutti i seminari d’Europa e d’America»56. Proprio come avevano fatto i teologi musica sacra. Nello stesso anno i Carmelitani fondarono il Theresianum, unito nel 1957 a un Istituto di spiritualità, che due anni ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] cor mio, et la pace et concordia che vorrei vedere non solo in Europa, ma in tutto il mondo ad honore della religione et salute nostra; morali e prospettando l'esigenza di una reintegrata unità spirituale dell'uomo nella pienezza delle sue facoltà ...
Leggi Tutto
Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] e in maggior misura influenze greche ed ellenistiche, unite al prevalere di una concezione comune che identifica , Introduzione. Fratture e persistenze dell’ecumene romana, in Storia d’Europa e del Mediterraneo, diretta da A. Barbero, I, Il mondo ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] è stata introdotta sia nell'istruzione superiore che nella pubblica amministrazione, specie negli Stati Uniti, e con decisione autonoma da partiti e sindacati anche in Europa. Una risoluzione del Parlamento europeo (1988, n. 2169) ha invitato le ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] 1799, è il Memorandum ai popoli e ai governi d’Europa, redatto nel settembre 1859 da Tullo Massarani. L’atto, che in quel momento l’annessione costituisce un grande passo verso l’Unità d’Italia e che esprimersi a suo favore è pertanto il dovere ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...