BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] Ancora nel quadro dei suoi interessi per il diritto romano, unito questa volta al vivo gusto per la paleografia, per cui evoluta civiltà di quell'isola in confronto al resto d'Europa durante il Medioevo, anche quando gli accademici delle Scienze di ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] un altro saggio, dal titolo Come attuare il libero scambio in Europa (Torino 1924): le sue critiche, data la solidità del ad indicem; La cultura italiana del '900 attraverso le riviste, V, L'Unità e La Voce politica, a cura di F. Golzio - A. Guerra, ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] esaminare qual sia l'influenza che ha la nazione Ebrea unita e raccolta in un corpo che chiamasi Ghetto..., non esigenze e assai meno comuni di quei che si possa credere nell'Europa settecentesca. Non si tratta tanto di porre in rilievo le pagine che ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] , ove il sacramento della comunione è visto come simbolo della unità dei credenti dietro la scorta di due testi agostiniani: In al tumulto di passioni e controversie scatenate in Europa dalla Riforma, finì per considerare la giustificazione per ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] . Elwert, Il Belli visto sullo sfondo della poesia dialettale in Europa, in G.G. Belli romano, italiano ed europeo. Atti e lingue nel Lazio, in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi.Il Lazio, a cura di A. Caracciolo, Torino 1991, p ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] percosse, et iniquissime procedure, ma finalmente avvisato che la meschina, unita con uno de' suoi piccoli figlioli d'anni otto, servita da , che può dirsi il centro ed il cuore di Europa. Sarà sempre invincibile e potentissimo, quando non sia dall ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] cultura tecnologica radicata nel mondo asburgico e più largamente in Europa, in cui la figura di Paleocapa aveva fatto scuola e ’aprile 1867: preferì dedicare le ultime energie a Venezia unita all’Italia, in qualità di presidente della commissione di ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] inserirli nell'ambito dei paesi più avanzati d'Europa. Questa decisa apertura verso la modernizzazione della società G. tornò a insistere sulla necessità di mantenere salda l'unità dell'orientamento politico e del comando militare nelle mani del re ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] unità; le si concesse infine di farsi rappresentare ufficialmente a Parigi, la vera capitale finanziaria dell'Europa , n. 3. Per l'espansione economica della "Cassa" dall'unità in poi vedansi notizie nei volumi dei carteggi cavouriani e nell'opuscolo ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] diritto come supplenza, in Stato e cultura giuridica in Italia dall'Unità alla Repubblica, a cura di A. Schiavone, Roma-Bari 1990, , Milano 1994, ad ind.; La legislazione elettorale dell'Europa centro-orientale (Giornate "A. Giannini"), (Roma 1994), ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...