Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] del mondo antico, come nelle città medievali d'Europa, i principali centri erano dominati da giganteschi complessi valenza sociale e politica, in quanto espressione simbolica dell'unità del 'corpo' sociale e immagine delle relazioni di potere ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] perché ne impedirebbe la crescita. Significativamente, nell'Europa antica la figura della levatrice era spesso clan, talvolta dispersi sul territorio, costituiscono soprattutto delle unità rituali per quanto riguarda la fertilità delle loro donne ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] ufficiale in Italia e, in genere, nell'Europa continentale) oppure da un punto (uso anglosassone interi di Gauss, o interi di Gauss: i n. complessi A+iB, con i unità immaginaria e A, B n. interi ordinari, costituenti un insieme indicato con il simb. ...
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energia e lavoro
Giuditta Parolini
Compagni inseparabili, preziosi per gli esseri umani
La conquista dell'energia ha condizionato lo sviluppo delle civiltà passate e presenti. Gli esseri umani hanno [...] meccanica.
Oggi nell'America Settentrionale, in Europa, in Australia e nelle altre nazioni dividendo il lavoro per l'intervallo di tempo necessario a compierlo. L'unità di misura della potenza prende il nome da Watt, l'inventore della ...
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politica
Massimo L. Salvadori
L’aspetto più importante della vita pubblica
Il termine politica deriva dalla parola greca pòlis («città-Stato») e indica l’insieme delle attività che hanno a che fare [...] i suoi attori principali nei grandi partiti popolari. La politica di massa prima che in Europa fece la sua comparsa nella prima metà dell’Ottocento negli Stati Uniti, un paese a incontrastata egemonia borghese nel quale la democrazia, in seguito al ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] della famiglia nucleare (i coniugi e la loro prole), l’unità base della società europea in Età medievale e moderna. Invece in l’apice dei roghi contro le streghe si verificò nell’Europa centrosettentrionale (15°-16° sec.), colpì in prevalenza donne ...
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urbanesimo
Espansione demografica delle città in seguito all’immigrazione di massa della popolazione rurale. Il fenomeno dell’u. si lega, nelle diverse epoche, a situazioni geografiche ed economiche [...] Il cuore dell’u. fu dunque dapprima l’Europa occidentale (Gran Bretagna, Francia, Germania); il connesso , giungevano allo stadio del decollo industriale, primi fra tutti gli Stati Uniti. Intorno al 1870 si contavano, nel mondo, circa 160 «grandi ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] così un oggetto a sé stante, una realtà che va colta nella sua unità e nella sua articolazione e a questo scopo sorge l’esigenza di una esistenza di periodi di stasi o di declino: anche l’Europa, dopo la caduta dell’Impero romano, è andata incontro a ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] , M. Kagel. Negli anni 1980 si è sviluppato in Europa un indirizzo neoromantico alla ricerca di una maggiore semplicità; la stessa esigenza era già stata avvertita negli Stati Uniti dai minimalisti, la cui m. è basata sulla ripetizione variata ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] masse popolari e del nesso d’integrazione tra n. e democrazia. È stato osservato come il risveglio delle n. dell’Europa dell’Est – e la conseguente spinta alla creazione di Stati nazionali – abbia seguito delle fasi relativamente costanti in un’area ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...