BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] dell'esilio è un trentennio circa di peregrinazioni per l'Europa: Svizzera, Inghilterra, Olanda, Germania. Nel 1568 il da Cristo, gli ugonotti dei Paesi Bassi e della Francia, uniti ai veri credenti della Germania, formeranno una lega capace di ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] , con il riconoscimento ufficiale del protestantesimo nell'Impero (pace di Augusta), suggellando così la rottura dell'unità cristiana in Europa.
Nell'istruzione per la missione in Polonia, redatta dai cardinali Alessandro Farnese e Iacopo Puteo, si ...
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Esumazione
Claudia Mattalucci
Esumazione è l'atto di esumare (dal latino exhumare, "trarre fuori dall'humus, dalla terra") cioè di estrarre dalla tomba, o dalla terra, il cadavere che vi era stato deposto. [...] sono infatti esogamici); il gruppo al quale si sono unite con il matrimonio non attende alcun beneficio dalle loro ossa con una metamorfosi analoga a quella dei lupi mannari in Europa. Esumare il cadavere appena sepolto per farne un uso illegale ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] ecumenica»: emblema di una Chiesa capace di ritrovare l’unità proprio nel sangue dei martiri.
La rilevanza antropologica e -1915), a cura di E. Fattorini, 1997). In tutta l’Europa nel corso dell’Ottocento la religione della patria e della libertà dà ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] cattolici, la ragion di Stato, che richiedeva l'unità religiosa, e quanto fosse dannosa la tolleranza. Nei della fortezza di Karlovac. Il rafforzamento del fronte cattolico in Europa sudorientale contro gli Osmani doveva servire anche a un accordo ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] abbozzo di lavoro al F., con l'incarico di ridurlo all'unità, completarlo, e trasformarlo in fascicoli e volumi. Ne risultò accontentare le continue richieste provenienti da studiosi di tutta Europa. Nel giugno 1766, inoltre, gli fu attribuito anche ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] visione, dominante in ambienti del mondo ebraico dell'Europa occidentale, secondo la quale si tendeva a relegare al suo porto e ridia al popolo la coscienza della sua unità storica e la capacità di conservare il suo patrimonio spirituale non solo ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] politica del C. quindi era ben lungi dal precorrere idee di unità o di federazione europea; al contrario postulava una sorta di santa alleanza da attuarsi mediante la spartizione dell'Europa in due rigide sfere d'influenza.
Dopo il 1815, ricostituito ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] danese Cristiano II, animato da grandi idee di rinnovamento. Il suo progetto di una Europa del Nord, politicamente ed economicamente forte, unita sotto lo scettro danese, passava attraverso il rafforzamento del potere monarchico e la riconquista ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] che evidenzia un sentimento dantesco ante litteram di unità sociale, politica, spirituale europea.
Mentre intraprendeva anche a capo della delegazione della S. Sede presso il Consiglio d'Europa. Tornava però sempre a Dante. Nel '85 aveva ideato e ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...