Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] infatti, a differenza di ciò che avviene nel linguaggio comune, come unità univoche (è univoca la relazione tra forma e oggetto/concetto) e sovranazionali (come l’InterActive Terminology for Europe: http://iate.europa.eu) che si occupano di render ...
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La maiuscola (dal diminutivo del lat. maius «maggiore») o lettera grande è una lettera che si rende più visibile rispetto alle altre attraverso la maggiore dimensione e con altre forme di enfasi grafica [...] . Abbiamo LA STAMPA (tutta maiuscola), la Repubblica e l’Unità (con articolo minuscolo per mettere in rilievo la parola che (2008), Dall’Ottocento a oggi, in Storia della punteggiatura in Europa, a cura di B. Mortara Garavelli, Roma-Bari, Laterza, ...
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Si tende abitualmente a confondere sotto un unico segno grafico quelli che sono invece due distinti segni interpuntivi: la lineetta (o trattino lungo: ‹–›) e il trattino (o trattino breve o corto o trattino [...] è quello puramente strumentale di ricostruire, nella scrittura a stampa, l’unità di una parola che è stata divisa in fin di riga andando Bice (a cura di) (2008), Storia della punteggiatura in Europa, Roma - Bari, Laterza.
Serianni, Luca (1988), ...
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Si dicono prefissoidi una serie di morfemi con significato lessicale che non possono occorrere da soli (tecnicamente, morfemi lessicali legati; ➔ morfologia), perlopiù di origine greca o latina, del tipo [...] non deve essere confuso con il lessema euro che indica l’unità monetaria dell’Unione Europea, anch’esso accorciamento della parola Europa: eurolandia, eurorisparmiatore, euromercato, euroscandalo, euroscettico, eurozona.
(l) Foto- ha due significati ...
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L’espressione diritti linguistici si riferisce al diritto di singole persone o di collettività a usare la propria lingua nativa, anche nel caso di una lingua diversa da quella ufficiale o standard: per [...] diritti dell’uomo approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948. La Dichiarazione afferma che europea dei diritti dell’uomo, adottata dal Consiglio d’Europa nel 1950, proibisce ogni forma di discriminazione a qualsiasi ...
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La lessicalizzazione è il processo per cui nuove unità linguistiche che in una fase precedente non erano considerate lessicali vengono a far parte del lessico di una lingua; lessicalizzato significa perciò [...] o di una sequenza di parole grafiche, che prima non veniva percepita come un’unità: it. fin che → finché, poi che → poiché, tirami su → Christian (1995), Thoughts on grammaticalization, München, Lincom Europa (1 ed. 1982).
Lindström, Therese (2004), ...
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BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] per gli aspetti soggettivi ed espressivi individuabili nella genesi delle unità lessicali, e il Croce a sua volta ebbe occasione Con particolare riguardo a problemi posti dalle lingue dell'Europa nordica, Napoli 1945; La parola quale testimone della ...
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Il punto esclamativo (detto talvolta anche punto ammirativo), composto da un punto in basso e da un trattino verticale soprascritto ‹!›, è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) classificabile tra [...] che tra le pause e l’intonazione che governano le unità del parlato e «le demarcazioni stabilite dalla punteggiatura nello Bice (a cura di) (2008), Storia della punteggiatura in Europa, Roma - Bari, Laterza.
Schiaffini, Alfredo (1935), Punteggiatura ...
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Il punto (o punto fermo) è il segno d’interpunzione dotato del valore demarcativo più forte tra quelli che fungono da marche di confine sintattico.
Serve per indicare una pausa forte (intendendo con pausa [...] ’inizio del VII sec.) disiunctio, «perché separava un’unità di discorso [sententia] di senso compiuto», cioè il Garavelli, Bice (a cura di) (2008), Storia della punteggiatura in Europa, Roma - Bari, Laterza.
Sabatini, Francesco (2004), L’ipotassi “ ...
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L’espressione parola macedonia, introdotto nella linguistica italiana da Bruno Migliorini (1949: 89), denota formazioni che risultano da «una o più parole maciullate», le quali «sono state messe insieme [...] dalla fusione di parti di lessemi non riconducibili a unità morfologiche. Per questa tecnica di formazione delle parole si edited by U. Doleschal & A.M. Thornton, München, Lincom Europa, pp. 1-10.
Migliorini, Bruno (1949), Uso ed abuso delle ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...