LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] in La Stampa (26 nov. 1947) e di I. Calvino in l'Unità (6 maggio 1948).
La prima metà degli anni Cinquanta fu caratterizzata per il Auschwitz trascorsi tra i campi di transito dell'Europa orientale e dell'URSS. Contemporaneamente alla stesura di ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] ch’egli ebbe nel 1831, nel 1848 e dopo l’Unità d’Italia. Gli studiosi si concentrano per lo più sull’ melico: C. P. tra Bologna, Parigi e Londra, in L’Italie dans l’Europe romantique. Confronti letterari e musicali, a cura di A. Poli - E. Kanceff, ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] . 1875 all'università di Pisa su Il concetto dell'unità politica nei poeti italiani, Pisa 1876 (ripubbl. in Torino 1967, pp. 22, 281, 286, 298; G. Cocchiara, Storia del folklore in Europa, Torino 1971, pp. 373-78, 381 ss., 389-92, 396, 398, 548 s., ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] mistico-allegoriche. E si comprende allora come l'unità del poema sia data da quest'ultimo interesse e di A. ha avuto una grande fortuna durante il Medioevo, in tutta Europa. Ma non è possibile rendersi conto se non genericamente, così come sono ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] comprendere che le origini autentiche dell’Umanesimo e dell’Europa moderna andavano ricercate, con pazienza e umiltà, nella riportò alla prima sua vocazione, quella dell’insegnamento, ora unita all’eccellenza di una ricerca assurta a una dimensione ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] di "una nuova aura poetica". È ugualmente una raccolta di recensioni e articoli L'Europa d'oggi (ibid. 1933), che riprende ancora i temi cari all'A. dell'unità intellettuale europea come prospettiva da proporre di nuovo, nel momento in cui diventano ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] come una naturale prosecuzione dell'opera precedente. E quell'unità di tono e di ritmo da lui teorizzata si risolse Caro e del B."); S. De Sismondi, De la littérature duMidi de l'Europe, III, Paris 1813, pp. 78-80; Lettera del sig. G.Carpani al ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] minaccia musulmana incombente sulla frontiera orientale dell'Europa, gli è di stimolo alla composizione di 1943, pp. 33, 159-161; G. M. Monti, Un avversario cinquecentesco dell'unità d'Italia: S.A., in Studi in onore di Nicolò Rodolico, Firenze 1944, ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] clima della crisi incombente e già avvertibile in Italia e in Europa, veniva scoprendo le ragioni di un nuovo e più articolato impegno R. De Grada, G. Ferrata, nella redazione milanese dell'Unità, di cui fu anche inviato speciale. Nel dopoguerra, pur ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] sembrò allo studioso tale da compromettere l'unità dei poema, che egli individuava nel 31, C. 2, AB, 9, f. Torino; L. Salvatorelli, U. C., in La Nuova Europa, 15 luglio 1945; B. Allason, Memorie di un'antifascista, Torino [1945], ad Indicem; A. ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...