MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] rivelare qualche tratto di intolleranza. Di tutto ciò avrebbe fatto autocritica in un breve scritto, Gli Stati Uniti alla difesa dell'Europa (ibid. 1919), nel quale ammise di non avere saputo apprezzare a pieno le qualità della democrazia americana ...
Leggi Tutto
CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] ai tentativi di crociata che la corte papale andava perseguendo unitamente alla cultura che incentivava. L'idea di una crociata contro Papato pareva giunto il momento di cacciare i Turchi dall'Europa: lo stesso Ladislao, re di Polonia e d'Ungheria, ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] articoli di politica estera, la collaborazione del F. a L'Unità di Salvemini. L'inopportunità che l'Italia continuasse a far acceso un certo interesse giornalistico per il romanzo La guerra d'Europa, stampato a Genova negli ultimi mesi del 1911, i ...
Leggi Tutto
HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] che volle colmare con periodi di studio in Europa: nonostante l'esperienza acquisita e la capacità di roveretani dell'archeologia italiana, ibid., pp. 33-52; L'archeologia italiana dall'Unità al Novecento, a cura di S. Settis, Roma 1993, ad ind.; M ...
Leggi Tutto
GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] non vi fu ombra di contraddizione, perché volli l'indipendenza, l'unità, la libertà e la grandezza d'Italia, ma non volli che l'uccisione di una delle più elevate intelligenze d'Europa era il tragico ma inevitabile effetto dell'assurdo tentativo del ...
Leggi Tutto
GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] e di avviare una politica estera "revisionistica" rispetto all'Europa uscita da Versailles.
In odio alla leadership anglo-francese "cittadino" e fascismo "agrario", in La Toscana nell'Italia unita, Firenze 1962, pp. 346-350 passim; R. Cantagalli, ...
Leggi Tutto
CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] ., Pagine del Cinquantanove e del Sessanta. Como e Comaschi per l'Unità d'Italia, Como 1961, pp. 115 ss.; P. L. Dict. of the Sudan, London 1967, pp. 107, 399; C. Zaghi, L'Europa davanti all'Africa, I, La via del Nilo, Napoli 1971. pp. 378-432 ( ...
Leggi Tutto
CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] di Napoli esaltata ottimisticamente quale "terza città d'Europa" per civiltà e cultura, il secondo dà Anzilotti, Neoguelfi e auton. a Napoli dopo il '60, in Movim. e contrasti per l'Unità d'Italia, Bari 1930, pp. 167-91; L. Russo, F. De Sanctis e la ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] governo che l'aveva portato come ambasciatore della Repubblica in mezza Europa. Uomo coltissimo, ricco di esperienze e legato ad una tradizione familiare che aveva sempre unito all'intraprendenza economica un serio impegno di governo, il Tron aveva ...
Leggi Tutto
FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] tedesca senza mettere per la terza volta in pericolo la pace in Europa, con la creazione di un Mercato comune del carbone e dell'acciaio imprenditori, classe operaia, in La siderurgia ital. dall'Unità ad oggi, Atti del Convegno, Piombino, 30 sett.- ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...