BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] aveva sin lì consentito ai principi luterani nell'Europa centrorientale.
Il B. prendeva possesso della nunziatura precauzioni in effetti garantirono sino alla fine del conclave l'unità del partito francese, il quale sostenne, secondo le istruzioni ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] pochi mesi dopo: "La repubblica è per me il modo d'essere e l'unità l'essere; e se i fati ci niegassero un'Italia repubblicana, sarebbe per me stoltezza l'azione diplomatica condotta dal Cavour in Europa. In questa ottica la Società nazionale ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] soldati stanziati nel distretto (all'epoca, 1800 unità), allontanati in tre zone confinanti.
Il battesimo Borgogna tra il 1474 e il 1477: le loro relazioni diplomatiche col contesto dell'Europa mediana, in Libri e documenti, VIII (1982), 2, pp. 33-69 ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] momento della sua inaugurazione sarebbe stato il maggiore d'Europa) e l'elettrificazione della rete traniviaria urbana. La 1982, ad Indices; P. Hertner, Ilcapitale tedesco in Italia dall'Unità alla prima guerra mondiale, Bologna 1983, pp. 229 ss.; E. ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] attenta comparazione dei sistemi fiscali operanti in Europa il C. si preoccupava infatti di cura di L. Cafagna, Bari 1962, pp. 53-54, 257;A. Berselli, La Destra stor. dopo l'Unità, I, Bologna 1963, pp. 147 n., 256 n., 348, 350 n., 361 n., 365-367, 375 ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] costituzione del Consorzio per la ricostruzione dell'Europa orientale. Nell'aprile e nel maggio del ditta Fratelli Jung con la realtà siciliana: Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità ad oggi, La Sicilia, a cura di M. Aymard - G. Giarrizzo, ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] nuova serie di viaggi, che lo portarono ancora nelle Province Unite, nei Paesi Bassi austriaci e nel principato di Liegi. In di una larga "rete ultramontana" nei paesi dell'Europa settentrionale e centrale, cooperante nella pubblicazione e nella ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] al vero è l'ipotesi che il soprannome "bigio" unito al diminutivo "Francia" - non riscontrabile nei documenti e 1975), 3, pp. 84-96; Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento. Il primato del disegno (catal.), Firenze 1980, pp. 118 ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] 1848 cambiò ogni cosa. La rivoluzione travolse l’Europa, il Regno delle Due Sicilie adottò la costituzione Nuove coppie. C. P. ed Enrichetta Di Lorenzo, in Fare l’Italia: unità e disunità nel Risorgimento, a cura di M. Isnenghi - E. Cecchinato, Torino ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] e 1033), ricomponendo così nella sua persona l'antica unità territoriale, suddivisa nella seconda metà del secolo X. alla Toscana, in I poteri dei Canossa da Reggio all'Europa. Atti del Convegno internazionale di studi. Reggio Emilia-Carpineto… ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...