MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] lui passò la guida di quest’ultima nella Francia sudorientale dopo che Mazzini era stato costretto ad abbandonare Marsiglia . 111-115; D. Melegari, La Giovine Italia e la Giovine Europa dal carteggio inedito di Giuseppe Mazzini a L.A. M., Milano 1906 ...
Leggi Tutto
T. R. B., Cultura (Trichterbecherkultur; Cultura del vaso con collo a imbuto)
A. M. Bietti Sestieri
Sotto questo nome vengono riunite un gruppo di manifestazioni culturali neo-eneolitiche che interessano [...] gruppo megalitico, che inizialmente è limitato alla Danimarca sudorientale e si diffonde più tardi su tutto il e in genere discordanti. C. J. Becker pensava inizialmente all'Europa orientale; più recentemente egli ha invece proposto che la T. ...
Leggi Tutto
TRANSPADANA
L. Mercando
La Regio XI, Transpadana, comprendeva gran parte dell'odierno Piemonte a Ν del Po, la Valle d'Aosta, il Canton Ticino e il territorio della Lombardia, con l'esclusione di quello [...] occidentale la cultura di Remedello diffusa nella pianura sudorientale; sono invece distribuite in Brianza e nelle golasecchiana fu infatti al centro di intensi traffici verso l'Europa settentrionale e il fiume Ticino rappresentò una continua, agevole ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente: Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Una forma embrionale di archeologia, in quella non piccola parte dell'Asia solitamente suddivisa in una porzione insulare (Indonesia) [...] sulle Indie Orientali, sia dell'intensificarsi in Europa degli studi orientalistici, che videro la luce . In Thailandia (allora Siam), unico tra gli stati dell'Asia sudorientale rimasto indipendente, gli anni a cavallo tra i secoli XIX e ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] S. Pietro. Anche in precedenza l'oreficeria policroma creata nell'Inghilterra sudorientale nella prima metà del sec. 7° era (come a Sutton Hoo) senza pari nell'Europa del tempo. Nella tarda età anglosassone gli artigiani del metallo tennero alto ...
Leggi Tutto
MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] l'impero dei M. includesse l'intera Siria e parte dell'Anatolia sudorientale, così come lo Ḥijāz e parte del Sudan, fu l'Egitto, e a lustro; tali oggetti erano destinati a essere esportati in Europa e in special modo in Italia. Dopo il sacco di ...
Leggi Tutto
MORATTI, Angelo
Daniele Pozzi
MORATTI, Angelo. – Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 5 novembre 1909 da Albino e da Gilda Basso. Un ramo della famiglia – attestata come originaria di Martinengo (Bergamo) [...] intermedia tra Paesi produttori e mercati di sbocco dell’Europa centrosettentrionale. Non puntò all’attività di ricerca e estrazione progettando l’apertura di un polo petrolchimico nella parte sudorientale dell’isola. Nel 1963 Moratti creò la Società ...
Leggi Tutto
LOMELLO
A. Segagni Malacart
(lat. Laumellum)
Centro della Lombardia (prov. Pavia), ubicato su di un dosso che domina la riva destra del fiume Agogna, presso la confluenza con il Po, in un sito che risulta [...] S. Maiolo di Pavia.Fuori dalle mura, nella zona sudorientale dell'antico centro urbano, era ubicata la chiesa di S luce dei ritrovamenti lombardi, in La civiltà dei Longobardi in Europa, "Atti del Convegno internazionale, Roma-Cividale del Friuli ...
Leggi Tutto
LEGNICA
M. Zlat
(ted. Liegnitz)
Città della Polonia occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato, situata nella regione della Bassa Slesia, all'estremità occidentale della pianura Slesiana.Il borgo [...] dei lati lunghi e le rimanenti sei dagli angoli; l'angolo sudorientale si univa direttamente alla piazza su cui si ergeva la chiesa del castello tardoromanico, uno dei più grandi in Europa, costruito sul modello dei palazzi imperiali. Separato ...
Leggi Tutto
GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] .
Il G. era intervenuto già da alcuni anni in favore della chimica nuova. Nel 1790 aveva pubblicato nella Biblioteca fisica d'Europa (XVIII, pp. 130-136) un Esame di alcuni sperimenti del dr. Priestley dai quali la fallacia ne deduce della teoria del ...
Leggi Tutto