Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] - Bari 2000, pp. 194-241.
La città romana imperiale nell'europa centro-settentrionale
di Sergio Rinaldi Tufi
Alla metà del II sec. d Citerior mediterranea, dai Pirenei fino alle regioni sud-orientali della penisola era abitata da popoli di cultura ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] Sutton Hoo in Gran Bretagna, posto ai confini sud-orientali del regno anglosassone, i cui limiti dovevano essere , Christianising Death: the Creation of a Ritual Process in Early Medieval Europe, Ithaca - London 1990; A.M. Giuntella - C. Amante ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] nelle regioni già precedentemente urbanizzate dell'Europasud-occidentale. Altrove, lo sviluppo o il caso di Arles), o adibiti ad abitazioni, con ampi esempi sia in territorio orientale (ad Efeso all'inizio del VII sec., a Mileto alla fine del ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] svolgendo azione analoga di 'calamita' nei confronti dell'Europaorientale. Sembra quasi che da est, da sud-est e da sud un insieme crescente di forze graviti verso l'integrazione con un'Europa occidentale - atlantica, ma anche mediterranea - che ha ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] etesii (meltemi) che soffiano da nord, mentre nel settore sud-orientale il vento prevalente è nord-occidentale. Questi venti, che soffiano , che assumeva un ruolo intermediario con l'Europa del Nord. Questi contatti dovevano servire ad avviare ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] e la civiltà neolitica del Tavoliere, Genova 1983; I primi abitanti d'Europa, Roma 1984; R. Perini, Scavi archeologici nella zona palafitticola di Fiavè- polacco e russo, mentre nell'area europea sud-orientale, ad una prima fase di abitazioni a ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] di due quartieri popolari situati rispettivamente nella periferia sud-orientale e orientale della città. L'antropologo Gary Armstrong (1998) margine, nel 1985 si decise di espandere a tutta l'Europa la squadra formata da Gran Bretagna e Irlanda. Da ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] dell'ettaro (come, ad es., Boussargues). Nella Spagna sud-orientale è stato da tempo messo in luce il sito for tarda età di Hallstatt (VI - inizi V sec. a.C.) nell'Europa centrale, specialmente lungo il Rodano, il Reno e il Danubio, su importanti ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] era tradizionalmente quella nord-sud, oggi il flusso è diventato a doppio senso: mentre l’Europa continua, seppure in Romania, Brasile e Nigeria. Il 23% proviene da paesi dell’Europa centro-orientale, il 19% dall’America Latina, il 24% dai paesi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] può parlare di città minoicizzate. Una rotta sud-orientale passava probabilmente attraverso Cipro, dove nelle tombe Lipari tra l'EA IIIA e l'EM. Rapporti con l'Europa continentale sono testimoniati dai rinvenimenti d'ambra in Grecia a partire ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...