Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] nell'Italia centrosettentrionale -, il Regno normanno nel sud della penisola e le monarchie nazionali europee avviano da un principe territoriale.
Il nuovo servaggio nell'Europaorientale moderna
Dopo le crisi economiche e demografiche del Trecento ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] raggruppamenti più antichi (nord e sud), tombe a incinerazione maschili semmai dal mondo greco-orientale, la cui influenza Etruschi, i Greci e l'immagine, Roma 1999; Piceni. Popolo d'Europa (Catalogo della mostra), Roma 1999, pp. 73-84, 86-92; E ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] il 1500 a.C. Tuttavia, nelle regioni a sud del Sahara, i siti urbani si diffusero soprattutto a d.C. Lungo la costa dell'Africa orientale e nella foresta dell'Africa occidentale i la costa e da qui verso l'Europa, l'Asia e più tardi le Americhe ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] valore sociale. Altri percorsi sono indiziati, nell'Europaorientale e balcanica, dalla circolazione di ossidiana proveniente dai documentate lungo il corso della valle della Loira verso sud-est, diffuse anche nel resto del territorio francese ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] di maialini da latte. Anche nella Spagna sud-occidentale veniva praticato su larga scala l distinzione tra il Mediterraneo e l'Europa settentrionale. In quest'ultima aveva lo scaro, introdotto dal Mediterraneo orientale sotto il regno di Claudio ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] proposte (ad es., per il Sud-Est asiatico) addirittura precedono quelle della Asia, l'Africa e soprattutto l'Europa (Ammerman - Cavalli-Sforza 1984). L fa nelle foreste temperate dell'America nord-orientale, dove in orti vicini alle abitazioni ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Europa preistorica e protostorica
Barbara Wilkens
In Europa l'introduzione delle pratiche di allevamento giunse dal Vicino Oriente durante il Neolitico [...] in una fase successiva, nell'Eneolitico dell'Europaorientale; uno dei siti che testimoniano il passaggio . I cavalli domestici si diffusero quindi verso occidente e verso sud fino al Vicino Oriente e alla Mesopotamia. Nell'Italia settentrionale ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...