L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] " che il papato riformatore avrebbe potuto avere nel sud della penisola (O. Capitani), ma anche i dei signori feudali. Non erano mancati precedenti in materia soprattutto nell'Europa centro-orientale. Verso il 990, Mieszko I, duca di Polonia, che ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] fine del sec. XIX, quando la moderna tecnologia industriale diede all'Europa e al Nordamerica, per la prima volta, un netto predominio su nell'Africa occidentale, dei banchieri cinesi nell'Asia sud-orientale e degli uomini d'affari indigeni in India ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] 20.9.1991, in Gabriele De Rosa tra Vicenza, Veneto ed Europaorientale, 2012, p. 116).
Era ancora una volta il presente a e la pietà veneta, Roma 1968.
Vescovi, popolo e magia nel Sud. Rcerche di storia socio-religiosa dal XVII al XIX secolo, Napoli ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] garanzia delle frontiere occidentali della Germania lasciava maggior spazio ad un revisionismo germanico nella regione sud-orientale d'Europa, dove influenza ed interessi italiani erano preminenti.
Posto a disposizione del ministero dal dicembre 1929 ...
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Serbia e Montenegro, storia di
Francesco Tuccari
Dopo la dissoluzione della federazione iugoslava
Serbia e Montenegro, quello che resta della Iugoslavia, sono anche le due entità storico-politiche più [...] antiche dell’ex Stato degli Slavi del Sud e dei Balcani. Inclusi per lungo tempo nell’Impero ottomano, i due paesi divennero indipendenti generale del crollo dei regimi comunisti nell’Europa centro-orientale e della stessa Unione Sovietica (1989-91 ...
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Galli
Tommaso Gnoli
Gli antenati dei Francesi
Con il nome di Galli si intende un vasto insieme di popoli di lingua celtica che, nel mondo antico, occupavano gran parte di quella che oggi costituisce [...] di migrazioni portò gruppi di Celti provenienti dall'Europa centro-orientale a occupare il territorio approssimativamente coincidente con l settentrionale, suddivisa a sua volta in Gallia Cispadana ("a sud del Po") e Transpadana ("a nord del Po") ‒ ...
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Montgomery, sir Bernard Law
Generale inglese (Kennington Oval, Londra, 1887-Alton, Hampshire, 1976). Durante la Seconda guerra mondiale prese parte alla campagna di Francia (1940) e comandò in Gran [...] Bretagna la difesa del settore sud-orientale. Dal 1942 fu a capo dell’8ª armata in Africa del Nord, dove guidò l’offensiva di campagna di Sicilia e d’Italia, organizzò il secondo fronte in Europa e, insieme a D.D. Eisenhower, diresse lo sbarco delle ...
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NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] il suo primo terreno di sviluppo nell'Asia meridionale e sud-orientale, in India e, con un rilievo particolare, in la distensione si era ridotta ad alcuni accordi di vertice in Europa o sul disarmo senza estendere i suoi benefici al Terzo Mondo, ...
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MONTGOMERY, Bernard Law primo visconte di el-‛Alamein
Mario TORSIELLO
Feldmaresciallo britannico, proveniente dalla fanteria, nato il 17 novembre 1887, figlio di un pastore protestante dell'Ulster. [...] della Sicilia, sbarcò il 10 luglio sulla costa sudorientale, occupò Siracusa e Augusta; ricevuto ordine di Adriatico, quando fu prescelto per l'organizzazione del secondo fronte in Europa (2 gennaio 1944) e sostituito dal gen. Leese. Contribuì ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] 'impero sovietico e dalla fine dei regimi comunisti nell'Europaorientale, cui hanno fatto seguito la dissoluzione dell'URSS ( e la divisione del territorio italiano fra il Regno del Sud e la Repubblica sociale fascista.
Per la storia del fenomeno ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...