Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] o ella gli ucciderà lieti": un emblema di sapore rinascimentale, il quale deve essere comunque interpretato nel senso che l in germe tutto lo sviluppo della storia moderna, che l'Europa intera (da Chaucer a Margherita di Navarra, da Hans Sachs ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Worringer, l'impressionismo è l'ultimo atto della tradizione classica rinascimentale alla quale si oppone la nuova pittura. Ammirano invece, Armorica (naturalmente frammisto con America) e di Europe Minor (su Britannia minor); il verbo peninsulate ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] di un codice ideale e morale. Nell'età rinascimentale, la tecnica e l'arte della scherma raggiungono intorno alle vicende di un giovane di colore, emigrato per miseria in Europa, che durante una fase di crisi sentimentale, quando è ormai fuori ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] comprendere; certamente capace di trarre partito dalla cultura rinascimentale più di quello che non lascerebbe supporre la sua un lasciapassare per un personaggio così caratteristico della vecchia Europa). Da parte francese due lavori, non privi di ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] della campagna; a differenza della città italiana medievale e rinascimentale, che aveva con la campagna un rapporto di separatezza e modificato il peso e la collocazione dell'Italia in Europa.
Insieme a lui gli storici partecipi delle vicende della ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] parte del secolo, né legato come lui al mondo della Chiesa rinascimentale, splendido di arte e di cultura, e percorso - a comunità veneziana fama di essere una delle più dotte di Europa. Non mancheranno accenni a suoi contatti con quell'accademia in ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] di Andreas Heidemann, provoca un piccolo scandalo letterario dell’Europa delle divisioni confessionali. Essa non era più dedicata, come e quasi paradossalmente diventa l’archetipo del principe rinascimentale, fino al punto da renderlo, a posteriori, ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] πόλιϚ indipendente e non la statualità romana o rinascimentale con la sua potenza politica e militare (quest fino ai primi decenni dell'Ottocento, nelle famiglie 'per bene' in Europa non si usava parlare di romanzi in presenza dei figli e della ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] di ripresa, dopo la lunga crisi che era seguita al fulgore rinascimentale: «Dobbiamo nulla di meno rallegrarci con esso noi, che da Gesuiti; un esempio che negli anni Cinquanta sarà ripreso in Europa. Ma non era certo solo la scuola il terreno delle ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] Nick, «il vecchio Niccolò»! Mentre, nell'altra metà d'Europa, i dottrinari di parte cattolica, pur meglio intendendone il dell'uomo» che è alla base di tutta la civiltà rinascimentale. Dove bisogna accettare il ragionamento com'è; mentre voler ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...