Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] nell’America Latina (3 in Brasile) e non più di una quindicina in Europa e America Settentrionale. Di tali metropoli gigantesche (la maggiore di tutte è e poi anche in qualche realizzazione rinascimentale (addizione erculea a Ferrara; Sabbioneta; ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] nacquero in Italia nel Cinquecento, e si diffusero in Europa, il dramma pastorale, la commedia umanistica, la tragedia, su modelli euripidei e senecani. È la fase ‘cortigiana’ del t. rinascimentale, come svago dei signori, principi, cardinali e papi ...
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Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] nella decorazione più che nella struttura, per l’influsso rinascimentale italiano, che si afferma dapprima a Bruges con i i maggiori esponenti fu B. Spranger, attivo in Italia e in Europa. Nel 17° sec. l’influsso caravaggesco è rappresentato da H. ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] urbana (v. fig.). La tipologia del p. rinascimentale ha significativi esempi a Firenze (P. Pitti; Medici Versailles, di J.-H. Mansart, modello a tutte le regge d’Europa).
Nell’epoca neoclassica il p. si adegua a criteri utilitari associandoli ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] Una chiave per l'interpretazione dell'urbanistica rinascimentale: la cittadella come microcosmo, in Quaderni Boullée (1728-1799), Parigi 1969; G. Germann, Gothic revival in Europe and Britain. Sources, influences and ideas, Londra 1972; The age of ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] (in genere improntati allo stile gotico e rinascimentale, alterandone le proporzioni, peraltro acquisendo una uno o due piani sia negli USA che nei paesi del Nord Europa. In sostanza questo tipo di produzione rappresentava un'alternativa alla p. ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] conseguenze, di quella segnata dalla riscoperta rinascimentale della prospettiva. Ci si riferisce a quella Rohe, Gropius e Breuer nel 1937, in anni fra i più bui della storia d'Europa; J.L. Sert (1902-1983) nel 1939; E. Mendelsohn nel 1941. Prima ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] impregna di un valore estetico che emerge in modo chiaro in epoca rinascimentale fin dal 15° e 16° secolo (si pensi, per es Per i piaceri del popolo. L'evoluzione del giardino pubblico in Europa dalle origini al XX secolo, Bologna 1993.
L. Levy, The ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] rete di scambi che legava l'Italia settentrionale all'Europa continentale. Verso la fine dell'età del Bronzo recente nel Veneto occidentale, ibid.; A. De Nicolò Salmazo, La pittura rinascimentale a Padova, ibid.; S. Marinelli, La pittura a Verona nel ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] quell'umanesimo che, viceversa, già nella migliore tradizione rinascimentale, era intimamente connesso con il mondo della scienza.
numero di città e di regioni degli Stati Uniti e dell'Europa, quali Los Angeles, New York, Parigi, Coventry, Liverpool ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...