Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] una modernizzazione agricola simile a quella avvenuta nelle campagne dell’Europa nord-occidentale, ma lo stesso sistema urbano, modellato da storia di Firenze, al suo passato medievale e rinascimentale di capitale delle lettere e delle arti, icona ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] XII sec., richiamando dalle più lontane regioni d'Europa studenti che desideravano studiare sia le arti del trivium sec., e che possono essere considerate un fenomeno tipicamente rinascimentale e umanistico.
La Scuola medica di Salerno costituì un ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] il cardinal nipote a seguire la sua formula per la pace in Europa: una forte alleanza tra papa e imperatore per contenere le ambizioni '500, ad indicem). Rispetto ai costumi della Roma rinascimentale, tuttavia, il G. conservava una sorta di senso ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] infatti un ruolo decisivo, sia nella Cina imperiale sia nell'Europa moderna. Tuttavia in Cina il cielo era studiato non in Europa il disegno tecnico e le illustrazioni andarono di pari passo con le invenzioni e in epoca rinascimentale apparvero ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] allevamento avveniva anche in Cina e in America Centrale. In Europa i primi villaggi neolitici apparvero in Grecia e in Macedonia Rinascimento, tanto da far parlare molti studiosi di Età rinascimentale per quanto riguarda quel periodo, in cui ebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] di filosofia naturale), uno dei più famosi aristotelici rinascimentali, Pietro Pomponazzi (1462-1525), chiariva di aver scritto un autorevole testo di riferimento dai matematici di tutta Europa, tanto da essere utilizzato con profitto dallo stesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] nel rilievo che loro compete in una storia della civiltà d’Europa», p. V) e nei contributi analitici e sintetici:
Il dal formalismo e dal trionfalismo del Cattolicesimo rinascimentale post-tridentino, all’individualismo religioso della Riforma ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] delicatissima, in un quadro politico generale drammatico in tutta l'Europa. Il Ducato era troppo angusto, dopo l'irreversibile cessione grandezza al culmine della tradizione di principe rinascimentale, del quale possedeva tutte le caratteristiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] una corrosiva critica della cultura umanistica rinascimentale e della visione eurocentrica del discorso crimini sulla faccia della terra, perché io sono l’uomo perché sono nato in Europa, e gli altri o si adeguano ai miei parametri di uomo, o se ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] che vanno chiaramente al di là di un'interpretazione 'rinascimentale' degli sviluppi intellettuali Song-Yuan. In primo luogo, di comunità scientifiche autonome, elementi più familiari all'Europa moderna; è però qualcosa di qualitativamente diverso ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...