MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] tra il 1850 e il 1857-60); la villa di tipo rinascimentale italiano per J. Janasza (Janasch) a P¢ochocin (1854); Grazie. Negli anni 1858-59 decorò gli interni del distrutto albergo d'Europa: nella sala al piano terra dipinse Amore con Ebe e Ganimede, ...
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Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] , montate con un sistema innovativo che incantò l’Europa intera, danno unità agli smalti illustranti le storie sacre anche prima della venuta di Donatello, orientò in direzione rinascimentale la plastica, tanto quella ‘per forza di levare’ che ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] termine experiment ha significati polivalenti, secondo l'uso rinascimentale; la Sylva ebbe una fortuna incredibile ‒ dovuta . All'inizio la sua fortuna raggiunse livelli più alti in Europa che in Inghilterra: in Francia e nei Paesi Bassi, Bacon ...
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OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] presenze della cultura umanistica di impronta rinascimentale e addirittura come testimonianze di un Parma and Rome, in Il luogo ed il ruolo della città di Bologna tra Europa continentale e mediterranea, Bologna 1992, pp. 265-277; I Farnese, arte e ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] con il modello grammaticale latino dominante in Europa: nata dalla sovrapposizione del modello della stessa esito del trasferimento della greca), che la linguistica rinascimentale, "impresa ramificata di sapere multilingue […] unica nella storia ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] costruzione in muratura, che assunse in età tardomedievale e rinascimentale l'aspetto di un vero e proprio palazzo, History of City Development, I, Urban Development in Central Europe, London 1964; G. Nagel, Das mittelalterliche Kaufhaus und seine ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] delicatissima, in un quadro politico generale drammatico in tutta l'Europa. Il Ducato era troppo angusto, dopo l'irreversibile cessione grandezza al culmine della tradizione di principe rinascimentale, del quale possedeva tutte le caratteristiche ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] , uno dei più vasti e complessi musei di antichità d'Europa, fino a quando, con il prevalere di criteri artistici e e mecenati, il palazzo si arricchì di numerose sculture antiche e rinascimentali, poi in gran parte disperse. Quando nel 1659 vi fu il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] una corrosiva critica della cultura umanistica rinascimentale e della visione eurocentrica del discorso crimini sulla faccia della terra, perché io sono l’uomo perché sono nato in Europa, e gli altri o si adeguano ai miei parametri di uomo, o se ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] che vanno chiaramente al di là di un'interpretazione 'rinascimentale' degli sviluppi intellettuali Song-Yuan. In primo luogo, di comunità scientifiche autonome, elementi più familiari all'Europa moderna; è però qualcosa di qualitativamente diverso ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...