Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato come uno dei più grandi maestri di tutti i tempi, Michelangelo incarna la [...] la statica concezione della geometria rinascimentale privilegiando una composizione per assi diagonali la cui esuberanza linguistica alimenterà i repertori decorativi di tutta Europa, nella chiesa di Santa Maria degli Angeli opta per una ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] a cogliere la dissoluzione del classicismo antropocentrico rinascimentale; e gli artisti ne furono interpreti Oxford 1965, ad Indicem;L.Becherucci, Un dipinto del Pontormo in Arte in Europa. Scritti di storia dell'arte in on. di Edoardo Arslan, I, ...
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ASBURGO
G. Schmidt
Dinastia di probabile origine alsaziana, che da feudale divenne poi regia e imperiale; la rapida ascesa sia politica sia culturale degli A. iniziò nel corso del sec. 13° per arrivare [...] rielaborate con eccezionale abbondanza suggestioni provenienti dall'Europa occidentale.Una discordia tra Alberto III e Ungheria, fu più incline ad accogliere le nuove tendenze rinascimentali chiamando al suo servizio artisti italiani. Con la ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] scopriva Dante e la successiva fioritura dell'arte rinascimentale, si appassionava all'esaltazione romantica dell'eroe di At home and abroad, or things and thoughts in America and in Europe, Boston 1856, e di Life without and life within (ibid. 1859; ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] tratto caratterizzante la lingua della grande commedia rinascimentale: dalla Mandragola di ➔ Niccolò Machiavelli . 89-109.
Folena, Gianfranco (1983), L’italiano in Europa. Esperienze linguistiche del Settecento, Torino, Einaudi.
Giovanardi, Claudio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XV secolo è un periodo all’insegna della razionalizzazione e della sistematicità in [...] giureconsulti o funzionari attivi nelle corti di mezza Europa, ma soprattutto in Italia, Francia e Spagna. prezioso oggetto-testo da donare a qualcuno dei tanti mecenati rinascimentali affascinati dalle arti. Non dimentichiamo, infatti, che questo è ...
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Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] l’italiano era lingua di riferimento in Europa; ➔ italiano in Europa), il dizionario di Carbone & Arnò 1a ed. 1988).
Castellani, Arrigo (1983), Termini militari d’epoca rinascimentale: l’artiglieria, «Studi linguistici italiani» 9, pp. 31-55 ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] incisioni in legno di V. Solis nella pittura rinascimentale in Boemia), in Umění věku (L'arte dei B. D. a Praga... (interv. al convegno Roma, l'Italia e l'Europa: il barocco delle capitali, Roma 1987); Kunstschätze der Medici (catal.), Rostock 1987, ...
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SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] York nel 1970, disse della sua attenzione al punto di fuga rinascimentale, e concluse: «sentii che io stesso ero diventato spazio…»; da stare in Italia realizzando mostre sia qui sia in Europa. Tappa imprescindibile nella sua storia critica fu la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza assunta dal disegno nella pratica artistica delle botteghe quattrocentesche [...] dipinti. Si tratta di una prassi messa a punto nelle botteghe rinascimentali dove a posare erano i giovani garzoni di bottega, secondo che ebbero larga diffusione in Italia e in Europa. Diversamente dal disegno scientifico, che esige una visione ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...