Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dedicata alla emendazione del Decreto di Graziano; la stampa di catechismi nelle lingue dell'Europaorientale e dell'Oriente cristiano; il sostegno dato alla Tipografia Orientale fondata dal cardinale F. de' Medici nel 1584, il cui primo lavoro fu l ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ibid., XXIV (1932-33), pp. 124-149 (tutti ripubblicati in F. Baethgen, Mediaevalia, Stuttgart 1960); G.Soranzo, Il papato,l'Europaorientale e i Tartari, Milano 1930, pp. 326-340; R. Morghen, Una legazione di Benedetto Caetani nell'Umbria e la guerra ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] solo dai duri provvedimenti di Clemente VIII e dalle nuove possibilità di impiego emerse con l'insorgere della guerra nell'Europaorientale. Per proteggere le coste dagli attacchi dei corsari, S. decise la costruzione di una flotta di dieci navi con ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] con la rottura determinata dal piano Marshall, la nascita del Cominform, la definitiva affermazione dei regimi comunisti in Europaorientale –, quando prese corpo uno ‘scontro di civiltà’ tra comunismo e anticomunismo destinato a durare a lungo. Le ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] in Polonia, abbia influito sulla svolta del 1989, con la caduta del muro di Berlino, la fine dei regimi comunisti nell'Europaorientale, il crollo dell'URSS. L'eco dei grandi avvenimenti del 1989 è evidente nel discorso al corpo diplomatico presso la ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] nelle faccende secolari si diffuse ampiamente nel XIX secolo in Europa. Così, la Costituzione belga del 1831 privò il cattolicesimo i paesi protestanti. La Chiesa ortodossa nell'Europaorientale ebbe anch'essa numerosi scismi settari, soprattutto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] con lui l'allestimento di una flotta da armare contro i Turchi - la cui presenza nei territori cristiani dell'Europaorientale andava sempre più espandendosi - flotta che lo stesso Alfonso aveva promesso al pontefice di allestire. G. era in Sicilia ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , con l'emendazione del Decretum di Graziano; furono stampati catechismi nelle lingue dell'Europaorientale e dell'Oriente cristiano e fu sostenuta la Tipografia Orientale fondata dal cardinale Ferdinando de' Medici nel 1584, il cui primo lavoro fu ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] ). Questo rapporto tra antitrinitari, ebrei e musulmani si ritrova anche in altri antitrinitari: cfr. M. Firpo, Antitrinitari nell’Europaorientale del Cinquecento, Firenze 1977, pp. 69-70.
37 Cfr. ivi, c. D3r.
38 Cfr. M. Balázs, Early Transylvanian ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] , o diffondeva le notizie dei processi in Europaorientale per omicidio rituale17. A proposito di quest’ultimo 44.
Di fronte alla Shoah, mentre essa si stava consumando in Europa, e pure dinnanzi alla deportazione in massa degli ebrei nella stessa ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...