REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] della porta Regia nel duomo di Modena e sul portale orientale del transetto della SS. Trinità di Venosa), rilievi, pietre tagliate per reliquiari e legature di libro anche nell'Europa settentrionale - come il cammeo di Augusto reimpiegato nella c. ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] fu usata; ma il suo uso divenne normale nell'Europa occidentale durante il Medio Evo (Harden, Singer, , l'agente colorante è rame o ferro o cobalto (ma solo nella regione orientale dell'Impero); per il colore verde cupo è rame o ferro. Questi erano ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] elementi tradizionali siano sopravvissuti alle mode che si sono susseguite nella storia del libro decorato in Europa. La presenza di motivi orientali è per lo studioso evidente anche nelle scuole occidentali di manoscritti miniati ebraici. Altre ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] tardoromanico svevo non è l'unico a mostrare questa tendenza in Europa. Oggi non lo si considera più uno "stile di transizione"
L'unità dell'area tedesca settentrionale dalla Frisia orientale fino alla Pomerania si fonda sulla scelta del mattone ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] a.C., venne fondata nella vallata sottostante, incorporando il terzo più orientale del recinto dell'età del Ferro; il centro in origine si cattedrale di W. fu la chiesa più lunga dell'Europa settentrionale. La torre centrale, crollata nel 1107 e ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] un'inedita sequenza narrativa, ha ipotizzato un'origine orientale. Tuttavia, nell'arte mediobizantina vi sono soprattutto the Iconography of St. Peter in Medieval Art of Western Europe to the Early Thirteenth Century (tesi), Case Western Reserve Univ ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] che hanno colmato di ceramiche attiche molti musei d'Europa (principalmente Monaco, Berlino, Würzburg, Parigi e Londra a. C. (Frank, von Gerkan) a tre arcate, delle quali quella orientale è cieca e quella centrale misura m 19,75 di luce, in nenfro e ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] i castelli di nuova fondazione. A munire la costa orientale della Sicilia, negli anni Trenta sorgono ex novo i castelli Parma 2002, pp. 497-506; Castel del Monte. Incontro tra Mediterraneo ed Europa, a cura di M.S. Calò Mariani, in corso di stampa. A ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] , ricchezze di materiali e di forme, che un signore orientale ostenta nel suo arredamento, la ‛decorazione' sovrabbondante di un il nome generalizzato di Bauhaus, si affermano dapprima nell'Europa centrale e poi nel mondo intero. Il Kitsch prende ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] il Mar Mediterraneo, via di comunicazione con l'Europa e l'Occidente, e l'Oriente asiatico, la on Jewish Art in the Period of the Second Temple, in Annual of the Leeds Univesrity Oriental Society, I, 1958-59, pp. 61-73; K. M. Kenyon, Archaeology in ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...