La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] , nel redigere il Trattato sui metodi di calcolo [occidentale e orientale] decise "cosa mantenere e cosa scartare del vecchio metodo, in e gli 'studi pratici' dell'epoca Ming in Europa; contemporaneamente, si verificò una diffusione di questi studi ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] 2).
Lo storicismo culturale e diffusionista che si afferma in Europa, soprattutto in Germania e in Austria, a seguito delle ricerche (v., 1942 e 1946) sulle tribù indiane della costa orientale, e ancora gli studi di William Fenton sulle bande degli ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] potrebbero essere venuti semmai dal mondo greco-orientale, la cui influenza sulla società etrusca si l'amore. Gli Etruschi, i Greci e l'immagine, Roma 1999; Piceni. Popolo d'Europa (Catalogo della mostra), Roma 1999, pp. 73-84, 86-92; E.M. De ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] nell'XI sec. da due personalità di spic-co di grammatici siri orientali, Elia di Tirhan (Ṭirhān, m. 1049), che per primo tentò autoctono con il modello grammaticale latino dominante in Europa: nata dalla sovrapposizione del modello della grammatica ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] metà del I millennio d.C. Lungo la costa dell'Africa orientale e nella foresta dell'Africa occidentale i più antichi siti urbani interne del continente verso la costa e da qui verso l'Europa, l'Asia e più tardi le Americhe. Il commercio egiziano ...
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Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] canto e parlato. Il canto artistico, quale si è sviluppato in Europa a partire dal 17° secolo, ha spinto la voce, nella di vocalità utilizzate in diversi generi teatrali dell'Asia orientale come il Nō giapponese, le espressioni che mescolano il ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] la fertilità. L'opera venne eseguita in area greco-orientale verso il 540-530 a.C. e costituisce la 15-39; E. Simon, Apollo in Etruria, ibid., pp. 119-41; Piceni. Popolo d'Europa (Catalogo della mostra), Roma 1999, pp. 73-84, 86-92; B. D'Agostino - ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La geologia e la conoscenza della Terra
Ezio Vaccari
La geologia italiana e il contesto europeo dopo l’Unità
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, la presenza degli studi italiani di scienze della Terra, [...] a essere istituiti a partire dagli anni Trenta non solo in Europa, ma anche in alcuni degli Stati Uniti d’America.
Il , di cui realizza una carta geologica della parte orientale, individuandovi, nel 1950, evidenti fenomeni tettonici di scivolamento ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] e peciae, sviluppato soprattutto in Francia, Italia e Inghilterra, non fu ripreso nelle università dell'Europa centrale e orientale create in epoca successiva. Queste istituzioni, pur essendosi modellate su quelle precedenti e ricalcandone gli ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] fare una precisa distinzione tra il Mediterraneo e l'Europa settentrionale. In quest'ultima aveva grande importanza il bestiame pregiate, quali lo scaro, introdotto dal Mediterraneo orientale sotto il regno di Claudio.
Bibliografia
R. Del ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...