DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] momento fino al 1527 non abbiamo più notizie del D.: ma si può supporre che egli abbia preso la via dell'Europaorientale. Nei mesi convulsi che seguirono la vittoria turca di Mohács si trovava infatti a Buda, tra i sostenitori di János Zápolya ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] originis [1573], pp. 242-243; An omnes ab uno Adamo descenderint [1573], pp. 243-244); M. Firpo, Antitrinitari nell’Europaorientale del ’500, Firenze 1977; E. Lakó, The manuscripts of the Unitarian College of Cluj/Kolozsvár, Szeged 1997, pp. 100 s ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] di diritto aeronautico (1924-26), Il Diritto ecclesiastico italiano (1926-37), Il Diritto marittimo (1930-42), L'Europaorientale (1921-43), Studi di diritto corporativo (1928).
Una produzione vasta e variegata, nella quale un certo eclettismo di ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] rapido apprendistato sulle questioni che agitavano la vita politica dei paesi dell'Europaorientale. Dal soggiorno viennese e dai lunghi viaggi nei paesi dell'Europa centrale, orientale e balcanica, il G. ricavò il materiale per il volume La crisi ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] - per lo più dall'ebraico e dal tedesco - che rendevano accessibili forme culturali proprie del mondo ebraico dell'Europaorientale. Una vera e propria letteratura "nazionale", ricca anche di spunti politici e di legami con l'ormai consolidata ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] Colombo, per i rapporti con il mondo iberico e latino-americano, e membro sia dell’Istituto per l’Europaorientale, sia del Consiglio superiore dell’economia nazionale.
Uomo della ‘carriera’, ossia di formazione diplomatica classica e tecnica, non ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] il suo centro nel grande palazzo in "cappella" di S. Damiano.
La rete di interessi si estendeva peraltro da Venezia all'Europaorientale e nell'ottobre 1389 il G., munito di lettere del Comune di Bologna, partiva per un lungo soggiorno a Cracovia e ...
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FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] finno-sovietico e la politica di neutralità adottata dalla Svezia, prestando attenzione all'espansionismo russo anche nel settore dell'Europaorientale.
Dal 21 giugno 1941 al maggio del 1943 il F. fu a Lisbona, come inviato straordinario e ministro ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] sposò la triestina Romilda Del Pin detta Nerina. Nel 1941 si trasferì a Belgrado e da lì viaggiò attraverso l’Europaorientale. In quel periodo fu testimone delle stragi naziste. Nell’ottobre 1942 fu inviato dalla Saib in Ungheria, dove si trasferì ...
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BALBO, Gaetano
Francesco Traniello
Nacque a Chieri l'8 ag. 1763 da Carlo Gaetano e da Paolina Benso. Ricoprì diverse cariche alla corte dei Savoia, finché nel maggio 1799, fu scelto da Carlo Emanuele [...] IV come inviato straordinario per una missione nell'Europaorientale: si trattava di garantire l'integrità territoriale del Piemonte in caso di pace generale, offrendo in cambio qualche appoggio alle potenze della coalizione antinapoleonica, senza ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...