COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] gli Slavi come barbari che insidiavano l'Adriatico e il confine orientale. Non era dunque triplicista, e neppure per l'Intesa, mentre Stato liberale in Italia e quella degli antichi assetti in Europa, nei quali l'ascesa delle masse, iniziata con la ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] respingere non poche incursioni slave ai confini orientali ma, tratti in inganno dall'esarca bizantino Michele arcangelo sul monte Gargano, in Pellegrinaggi e culto dei santi in Europa fino alla I crociata. IV Conv. del Centro di studi sulla ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] Amsterdam, sede delle compagnie di navigazione "che si chiamano Orientale et Occidentale; come le prime hanno fondamento di negotio dopo i quasi tre anni trascorsi a Creta e i sei nell'Europa del Nord; perciò, dopo esser stato ancora una volta, per ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] rinunzia di Venezia all'egemonia nel Mediterraneo orientale, il F. riteneva opportuno riaffermare la mitologia Roma 1736. Con alcuni lumi concernenti l'istoria generale delle cose d'Europa degli anni addietro (Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] piroscafo che ai primi di dicembre del 1918 lo portò in Europa, il M., nell'imminenza della partenza, ribadiva che l' ad alcun risultato: rimanevano infatti insolute le questioni dell'Istria orientale, di Zara e Sebenico e delle isole incluse nella " ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] acclamazione popolare e originale per più di un aspetto nell'Europa del tempo.
Verso il 1256 il D. avrebbe ripreso che ebbe luogo l'8 dic. 1289 nel porto di Favone, sulla costa orientale, e per un armistizio che doveva durare fino al 14 febbr. 1290. ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] al 1682-83, lo scritto ebbe ampia circolazione per tutta l'Europa a nome di Saint-Olon, ma in tempi recenti si è 2000, pp. 108-111; M. Farnetti, Il romanzo epistolare pseudo-orientale…, in Miscellanea di studi in onore di Claudio Varese, a cura di ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] della città, ricevette da Andronico l'ordine di spostarsi in Europa con le sue truppe.
Il motivo più immediato di questo L. Nicolau d'Olwer. L'expansió de Catalunya en la Mediterrania oriental, Barcelona 1974, ad Indicem; A.M. Talbot Maffiry, The ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] Olandesi, che minano la potenza del re Filippo in Europa e gli contendono i domini americani, tanto che da delle importazioni nelle isole britanniche proveniva dal Mediterraneo orientale.
Tuttavia amarezze personali e lutti familiari segnarono ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] dare attuazioni ai principî enunciati da Mazzini con la Giovine Europa. Al XIII congresso nazionale del PRI, svoltosi a Roma L'Istria italiana e la tradizione perenne del nostro confine orientale, Bergamo 1918; Per l'intesa italo-iugoslava. Scritti ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...